C’è una forte preoccupazione da parte della Oms per il virus cinese che sta dilagando in tutto il mondo: perchè alcuni casi positivi non hanno legami chiari?
Le preoccupazioni cominciano ad alimentarsi in tutto il mondo e ora al Oms lancia il suo dubbio in merito a certi contagi che non hanno avuto legami certi. È possibile?
La preoccupazione della OMS
L’Organizzazione Mondiale della Sanità si è espressa sulla preoccupante diffusione del coronavirus nel mondo. In alcuni casi – come ha dichiarato il capo Tedros Adhanom Ghebreyesus in una delle riunioni giornaliere e riportato da alcuni media internazionali – i casi di contagio non sembrano avere correlazione tra loro:
“siamo preoccupati per il numero di contagi che non hanno un chiaro collegamento epidemiologico”
Un allarme che lancia un grido preoccupante per questo virus che sembra dilagarsi senza sosta. È di soli pochi minuti fa la notizia di un nuovo contagio in Veneto, per un uomo di 68 anni ora ricorverato e sotto osservazione.
Ma è ancora in cordo anche la ricerca del paziente zero che ha iniziato il contagio in Lombardia, scoperto dopo il caso del 38enne ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale.
Ci sono infatti dei casi – come spiega l’Organizzazione – di persone positive che non hanno viaggiato in Cina e non sono state a contatto con casi confermati.
L’Onu invita – visto le ultime notizie di queste ore – tutta la popolazione internazionale nell’agire con rapidità non solo per le misure di prevenzione ma anche per i finanziamenti e strutture in grado di ospitare chi deve essere sottoposto alla quarantena.
Nelle prossime ore esperti e tecnici dell’Organizzazione – come ha dichiarato sempre il capo responsabile della stessa – andranno a Wuhan, centro dell’epidemia:
“per continuare il lavoro e lavorare proprio all’epicentro”