Cina, la preoccupazione di Xi Jimping: “La più vasta emergenza dal 1949”. I numeri del Coronavirus

Coronavirus cinese: tutti gli ultimi dati aggiornati

Sono altre 97 le vittime del Coronavirus in Cina.

Lo stesso Xi Jinping ha sottolineato:

“È la più grande emergenza sanitaria dal 1949”.

Come riportato da aljazeera.com la Cina ha annunciato altri 97 decessi per coronavirus: ciò porta il numero totale dei decessi morti ad almeno 1.115 persone, con oltre 44.000 altre persone infette.

Katrina Yu di Al Jazeera riferisce da Pechino su come gli sforzi per contenere l’epidemia abbiano messo in ginocchio il Paese.

La diffusione del coronavirus COVID-19 si è intensificata in tutto il mondo, con focolai nel Sud Corea che sono più che raddoppiati, raggiungendo il numero di 433 casi, il numero più alto al di fuori dei confini della Cina.

Nel frattempo, in Medio Oriente, il Ministero della Sanità iraniano ha annunciato il sesto decesso, dopo che Israele e il Libano hanno confermato i primi casi di morte da virus cinese.

La Cina ha registrato un calo significativo del numero di nuovi casi, circa 397. Il numero totale di casi nella Cina continentale è stato di 76.288 e si sono verificati circa 2.345 decessi.

Israele ha ampliato le norme sulla quarantena

Israele ha ampliato le norme sulla quarantena, richiedendo a tutti coloro che rientrano dalla Corea del Sud e dal Giappone di rimanere in isolamento per due settimane.

La quarantena è prevista per gli israeliani di ritorno dalla Cina, Tailandia, Singapore, Hong Kong e Macao.

La decisione è arrivata quando il Ministero della Sanità israeliano ha dichiarato che nove cittadini sudcoreani che hanno visitato Israele e la Cisgiordania si sono dimostrati positivi al coronavirus.

Sabato il ministero degli interni palestinese ha impartito istruzioni simili.

Tutti e nove i turisti sono tornati in Corea del Sud ed attualmente non è noto se siano stati infettati dal virus cinese prima o dopo l’arrivo in Israele.

Gli Stati Uniti aumentano il livello di consulenza di viaggio per la Corea del Sud

Secondo una dichiarazione sul sito del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, i viaggiatori in Corea del Sud dovrebbero evitare il contatto con i malati e lavarsi le mani spesso con acqua e sapone.

Gli anziani e le persone con patologie croniche dovrebbero posticipare i viaggi non essenziali, afferma la nota.

Impostazioni privacy