I sindacati hanno deciso di rinviare lo sciopero aerei previsto per oggi, 25 febbraio, al prossimo 2 aprile.
Differito lo sciopero aerei in programma per il 25 febbraio: qual è la motivazione del rinvio?
Lo sciopero del 25 febbraio
Lo stop al trasporto aereo previsto per oggi, 25 febbraio, è stato rimandato. A provocare lo sciopero aerei, come riporta anche La Repubblica, un’agitazione sindacale, che nulla a che vedere con la difficile situazione che sta vivendo l’Italia negli ultimi giorni.
Lo stop era stato indetto per chiedere una maggiore attenzione da parte del governo.
I sindacati che hanno proclamato questa protesta sono Filt Cigl, Ugl Trasporti, Fit Cisl e Uiltrasporti. La motivazione è da ricercare nella pesante crisi del settore aereo ed una situazione di pesante disagio a livello industriale.
Stop rinviato al 2 aprile
Lo sciopero aerei previsto per la giornata di ieri ci sarà il prossimo 2 aprile. A decidere la differita gli stessi sindacati che lo hanno indetto.
Per il rinvio si è deciso di seguire le direttive della Commissione nazionale garanzia sciopero che ha chiesto la sospensione di ogni azione fino al prossimo 31 marzo. Le regioni coinvolte sono Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria.
Il tutto è ovviamente legato alla gestione dell’emergenza coronavirus.
La difficile situazione che oggi avrebbero potuto incontrare i viaggiatori non è detto che non possa verificarsi. A scatenare la protesta di Uiltrasporti, Ugl trasporto aereo, Filt Cigl e Fit Cisl è la crisi del settore aereo e il disagio industriale dello stesso.
Una crisi che porta i suoi strascischi nelle irrisolte situazioni di Air Italy e Alitalia. A peggiorare il tutto c’è anche la questione del Fondo di solidarietà per i lavoratori del settore aereo che dovrebbe integrare gli stipendi di chi usufruisce degli ammortizzatori sociali.
