Una nave da crociera italiana è stata respinta da due porti nel mar dei Caraibi per un sospetto caso di coronavirus a bordo.
A bordo si è accertato che c’è soltanto un caso di influenza e non di coronavirus.
La nave rifiutata
A causa dell’esplosione del coronavirus gli italiani diventano dei soggetti mal visti in tutto il mondo. La nave Msc Meraviglia in crociera nel mar dei Caraibi, è stata rifiutata da due porti. A bordo un sospetto caso di coronavirus che, in realtà, si è rivelata soltanto un’influenza. La paura che si potesse ripetere un caso analogo alla MS Westerdam oppure alla Diamond Princess.
I porti in questione sono stati quello della Giamaica, Ocho Rios, dove era prevista una tappa e quello delle Isole Cayman. A bordo ci sono 4500 passeggeri e 1600 membri dello staff. La nave era partita da Miami martedì. E’ arrivata a Ocho Rios, in Giamaica per fare tappa ma, dopo che il capitano aveva segnalato alla capitaneria di porto un caso di influenza a bordo, la stessa ha vietato l’attracco. Così, la nave è partita alla volta delle Isole Cayman per attraccare nel porto di Georgetown ma è successa la stessa cosa.
Come si legge da TgCom24, in una nota, il ministero della Salute ha spiegato:
“Un eccesso di precauzione al fine di fornire protezione alla salute e alla sicurezza dei residenti delle Isole Cayman”
Chi è il soggetto con presunto coronavirus
La persona che ha mostrato i sintomi influenzali è un membro dell’equipaggio che ora è in isolamento dagli altri membri dello staff. E’ risultato positivo all’influenza di tipo A ed è in via di guarigione. La persona aveva viaggiato da Miami a Manila, passando per Istanbul.
La nave della Msc ha continuato alla volta del Messico dove, a Cozumel, ha la prossima tappa, come da itinerario previsto.