Ordinanza sottoscritta da Zingaretti: ecco cosa fare se si è stati nella zona “rossa”
Zingaretti ha sottoscritto l’Ordinanza della Regione Lazio relativa alle
“Misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica”.
Chiunque abbia fatto ingresso in Italia negli ultimi 14 giorni, dopo aver soggiornato nelle zone a rischio epidemiologico, deve notificare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente.
È possibile contattare il Numero Verde 800.118.800 o chiamare il 112: in tale caso saranno gli operatori a fornire i recapiti alle ASL.
Ciò vale per i Comuni lombardi di Codogno, Fombio, Castelgerundo, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, San Fiorano e ai Comuni veneti di Vo’ Euganeo e di Mira.
Emergenza Coronavirus: l’iter delle ASL
Ai fini di una adeguata valutazione del rischio di esposizione e accertata la necessità di avviare la sorveglianza sanitaria, l’operatore di Sanità Pubblica deve informare il soggetto interessato relativamente alle misure da adottare.
Una volta accertata la necessità di avviare la sorveglianza sanitaria, l’ASL informa il medico di medicina generale.
Emergenza Coronavirus: quarantena di 14 giorni
Gli addetti di sanità pubblica deve accertare l’assenza dello stato febbrile o altro sintomo del soggetto da mettere in isolamento.
Inoltre, come riportato sull’ordinanza, deve essere informato il paziente circa le caratteristiche di contagiosità, i sintomi, le misure da attuare, le modalità di trasmissione della patologia coronavirus e informare la persona circa la necessità di misurare la temperatura corporea due volte al giorno.
Nel caso in cui compaiano i sintomi del coronavirus il paziente in sorveglianza deve provvedere a indossare la mascherina chirurgica e allontanarsi dagli altri familiari.
Inoltre, deve stare chiuso in una stanza e garantire un’adeguata ventilazione naturale, prima del trasferimento all’interno di una struttura ospedaliera.
Coronavirus: disinfettanti nei locali pubblici
Negli edifici pubblici e nelle pubbliche amministrazioni è necessario mettere a disposizione disinfettanti.
Inoltre, le aziende di trasporto pubblico locale devono procedere con interventi straordinari di pulizia dei mezzi.