ISTAT: in calo l’occupazione sia delle donne che degli uomini nel mese di gennaio
A confermarlo è lo stesso Istituto Nazionale di Statistica: in calo lavoratori dipendenti (-15mila) e indipendenti (-25mila) e tutte le fasce di età.
Variazione positiva delle persone di fascia d’età compresa tra i 35 e i 49 anni (+13.000).
Nel mese di gennaio il numero di occupati in Italia è diminuito di 40.000 unità (-0,2 è la variazione percentuale rispetto al mese di dicembre) e il tasso di occupazione si attesta al 59,1% (-0,1 punti percentuali).
Se si analizzano i dati trimestrali possiamo osservare una sostanziale stabilità dei tassi, mentre quelli tendenziali confermano la crescita dell’occupazione del lavoro dipendente.
ISTAT, Occupazione: cresce il numero di persone in cerca di lavoro
Nel mese di gennaio è cresciuta lievemente la componente delle persone in cerca di lavoro: ciò è dovuto all’incremento registrato per le donne (+2,3%) per gli ultracinquantenni e per coloro che hanno un’età compresa tra i 15 ed i 24enni.
Per quanto concerne la componente maschile è calato il numero di persone in cerca di occupazione (-23mila unità).
Nel mese di gennaio il tasso di disoccupazione giovanile è cresciuto di 0,6 punti percentuali, mentre nel mese di dicembre era pari al 28,7 per cento.
Il saggio generale rimane stabile al 9,8%.
Per quanto concerne le retribuzioni, nel mese di dicembre, l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie è aumentato dello 0,6% rispetto a dicembre 2018.
Eurostat, tasso di disoccupazione stabile al 7,4% a gennaio
Nell’Eurozona il tasso di disoccupazione rimane stabile al 7,4% nel mese di gennaio 2020 rispetto a quello nel mese di dicembre 2019.
Comparando il tasso di disoccupazione del mese di gennaio 2020 rispetto a quello registrato nello stesso periodo dell’anno 2019, è possibile confermare che il saggio è in calo.
Secondo Eurostat si tratta del saggio di disoccupazione più basso registrato nell’Eurolandia dal mese di maggio 2008.
Nell’Area Euro il tasso di disoccupazione nel mese di novembre 2019 era pari al 6,3%, in calo rispetto al mese di novembre 2018.