Mentre è stata messa in circolo la fake news sulle scuole chiuse per coronavirus fino al 3 aprile, si iniziano a prevedere le misure per i rimborsi alle rette ed alle mense.
Codacons sta lavorando ai moduli che le famiglie potranno compilare per richiedere i rimborsi per i mancati giorni scolastici a causa del coronavirus.
Al via i rimborsi
Scuole chiuse per il coronavirus, studenti a casa e genitori in panne. Sì perché oltre alla chiusura delle scuole, i genitori non hanno visto riconoscersi nemmeno il rimborso delle rette scolastiche o del denaro speso per le mense. Proprio per venire in contro ai genitori, il Codacons sta mettendo pensando a dei moduli con cui i genitori potranno richiedere, almeno in parte, il rimborso dei soldi versati per l’anno scolastico. Come si legge su Repubblica, Carlo Rienzi, il presidente dell’associazione, ha affermato:
“Le rette per gli asili privati e comunali e quelle per il servizio di refezione scolastica devono essere rimborsate alle famiglie proporzionalmente al periodo di chiusura delle strutture”.
La spesa media di una famiglia
Il Codacons ha affermato che in media, una famiglia spende circa 400 euro mensili per far sì che i propri bambini vadano all’asilo e, nel frattempo andare a lavorare. Infatti, in questi giorni di emergenza, sono tante le famiglie che devono dividersi per capire se andare a lavorare, restare a casa o chiamare una baby sitter. La Codacons si sta impegnando affinché possano essere emessi i rimborsi sia dai comuni che dalle strutture private. In caso contrario, sono pronti i ricorsi.