Emergenza Coronavirus: autoisolamento di 14 giorni per chi proviene dalle “zone rosse”
I Governatori di Sicilia, Calabria, Basilicata, Molise, Campania, Puglia, Abruzzo hanno emanato ordinanze che impongono la quarantena di 14 giorni per chi proviene dalla Lombardia e dalle 14 province della “zona rossa”.
Il Decreto siglato dal Governo Conte questa notte dispone restrizioni e norme di contenimento del coronavirus.
Pertanto, da e per alcune zone e province della “zona rossa” sono previste restrizioni negli spostamenti.
I Governatori del Meridione Italiano, vista la raffica di “fughe” dalle zone rosse hanno emanato le ordinanze di autoisolamento e di quarantena per un periodo di 14 giorni.
Campania: quarantena per chi viene dalle zone rosse
Il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha emanato l’ordinanza che prevede l’obbligo di isolamento domiciliare per le persone rientrate dalla zona rossa.
Pertanto, tutti coloro che vengono da queste aree saranno tenuti a
“mantenere lo stato di isolamento fiduciario per 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali”.
È necessari osservare il divieto di viaggi e spostamenti.
Governatore Sicilia Musumeci: “Manteniamo il senso di responsabilità”
Chi giunge sulle coste della Sicilia e proviene dalle “zone rosse” della Lombardia e delle altre 14 province è tenuto ad informare il medico di base e di porsi in quarantena.
È quanto previsto dall’ordinanza siglata dal Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci.
“Se tutti manteniamo la calma e il senso di responsabilità, riusciremo a gestire e superare anche questo particolare momento”,
sottolinea Musumeci, che si trova in autoisolamento domiciliare per precauzione dopo il contatto avuto a Roma con il Segretario Zingaretti, risultato positivo al test coronavirus.
Calabria: l’ordinanza della Governatrice Santelli
Anche la neo Governatrice della Calabria Santelli ha appena firmato l’ordinanza che introduce misure straordinarie a seguito dell’emergenza coronavirus in Italia e del peggioramento del numero di contagi nelle regioni del Settentrione.
L’ordinanza prevede l’obbligo di comunicare al proprio medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta oppure di telefonare al Numero Verde 800 76 76 76.