Le nuove disposizioni di Trenitalia per il coronavirus sono imperative e chiedono la collaborazione di tutti i passeggeri.
Anche per Trenitalia ci sono nuove disposizioni e i passeggeri si dovranno adeguare in merito all’emergenza coronavirus. Ecco quali sono.
Le nuove disposizioni di Trenitalia
Fino a data da distinarsi ci sono delle disposizioni nuove per tutte le persone che vorranno viaggiare in treno. L’Azienda ha infatti confermato e annunciato che è stata predisposta la nuova funzione per la prenotazione dei posti sul Frecciarossa – come da ideazione e manutenzione della FSThecnology.
Tutti i viaggiatori sono chiamati a prenotare il proprio posto a sedere che dovrà essere a distanza di sicurezza con tutti gli altri passeggeri. Un esempio, come si legge anche su Repubblica: in caso di carrozza standard una coppia di posti vicini sarà occupata da un solo viaggiatore, mentre i posti da quattro vicini verranno venduti a due viaggiatori (ma non saranno l’uno di fronte all’altro).
La Società ha evidenziato che:
“il nuovo criterio di prenotazione è una ulteriore azione che tutela sia i viaggiatori e sia i dipendenti”
Oltre a queste disposizioni sono già state messe in atto sanificazioni e disinfezione dei treni nonché di tutti i luoghi di lavoro:
“con riduzione degli intervalli di tempo fra una sessione di pulizia e quella successiva”
Non solo, perchè a bordo di ogni treno sarà previsto anche un dispenser per disinfettare le mani e una task force che possa controllare il comportamento a bordo del treno.
Come farsi rimborsare il biglietto del treno?
In una nota il Codacons ha comunicato che tutti i treni devono predisporre un metodo per il rimborso del biglietti già emessi.
Viste le nuove disposizioni del Governo il Codacons ha quindi comunicato che molti viaggiatori non potranno affrontare viaggi già prenotati per questo motivo le aziende dovrebbero erogare il rimborso totale del biglietto già prenotato.
Sul sito ufficiale sono previsti rimborsi su casi specifici ma non ci sono ancora indicazioni su come agire a seguito delle nuove disposizioni.
Nel caso in cui i diritti dei passeggeri non venissero rispettati, il Codacons è pronto a mandare avanti alcune iniziative legali dirette.