Chi è Angelo Borrelli, il capo della Protezione Civile nominato dal ministro della salute Speranza per contrastare l’emergenza causata dal Coronavirus
Scopriamo insieme tutti i segreti di Angelo Borrelli, dall’infanzia al percorso accademico, dall’ingresso nella Protezione Civile alla vita privata, fino all’importanza nomina di commissario per il contrasto del Coronavirus ad opera del ministro della salute Speranza.
Chi è Angelo Borrelli
Nasce a Santi Cosma e Damiano, paese in provincia di Latina, il 18 novembre del 1964. Consegue la laurea in Economia e Commercio, dopo di che diventa revisore dei conti e dottore commercialista.
Nel 2000 è nell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, mentre nel 2002 diventa il dirigente del Dipartimento della Protezione Civile.
Nel 2017 diventa il capo del Dipartimento della Protezione civile, dopo l’addio di Fabrizio Curcio, di cui era il vice.
Ha seguito alcune delle più grandi emergenze italiane, come il terremoto dell’Abruzzo nel 2009, quello dell’Emilia Romagna nel 2012 e quello del Centro Italia nel 2016.
Nel 2020, Borrelli viene scelto come commissario per l’emergenza Coronavirus dal ministro della salute Roberto Speranza. Il capo della Protezione Civile si è caricato della responsabilità di educare i cittadini milanesi al Covid-19.
I motivi della scelta del ministro speranza derivano dall’esigenza di controllare maggiormente la situazione nel capoluogo lombardo. Il compito di Borrelli è quello di monitorare l’evolversi della diffusione del virus nel milanese, visto il crescente numero di infetti.
Vita privata e curiosità
Non si hanno molte informazioni riguardo la vita privata del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.
Dell’uomo sembra essere nota soltanto la sfera professionale e legata alle sue intense attività in seno alla Protezione civile.
Di Borrelli non si sa altro, anche perché sembrerebbe non possedere alcun profilo sui social networks. Assente sia su Instagram che su Facebook, risulta difficile rintracciare il suo vissuto personale.