Coronavirus, tra multe e divieti: ragazzo si vanta postando un video sui social

Sono oltre 2 mila le persone che hanno trasgredito le norme disposte dal decreto varato per contrastare il coronavirus.

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In fuga dalle misure anti coronavirus anche un 30 enne che si poi vantato sui suoi social.

Fioccano le denunce

Dopo il decreto varato per contrastare la diffusione del coronavirus, sono fioccate oltre 2mila denunce per violazioni. Si tratta di norme restrittive varate lo scorso lunedì 10 marzo e inasprite ieri sera 11 marzo. Di fatto, i cittadini devono rimanere nel proprio comune di residenza a meno che non sia strettamente necessario per lavoro o salute. Ogni spostamento, deve essere certificato compilando un modulo di autocertificazione.

Un decreto che sembra non scoraggiare le persone. Il numero dei 2162 denunciati è stato annunciato dal Viminale su un totale di 106.659 verificati. Denunciati anche 113 esercenti e 35 per aver dichiarato il falso nelle loro autocertificazioni.

Ecco perché, alcuni presidenti di Regione, come De Luca della Campania, hanno richiesto l’intervento dell’esercito che, di fatto, potrà avere autorità in merito. Il governatore ha scritto una lettera alla protezione civile per richiederne l’intervento. Una richiesta necessaria dati i continui assembramenti dei cittadini.

Viola il decreto e si vanta sui social

Un 30 enne si è recato a Dongo (Como) dalla provincia di Sondrio violando il decreto: doveva incontrare la fidanzata in quarantena. Una volta raggiunta l’abitazione della ragazza ha pubblicato un video sui suoi social in cui raccontava di non essere stato controllato o fermato da alcuno. La denuncia non ha tardato ad arrivare non solo per violazione del decreto ma anche per procurato allarme.

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