Kenya, uccisi la giraffa bianca e il suo cucciolo: “È stato un duro colpo”

I bracconieri hanno ucciso la sola giraffa bianca femmina in Kenya, insieme al suo cucciolo. Ora s’indaga per scoprire gli autori.

giraffa bianca

Purtroppo i bracconieri senza cuore hanno ucciso la sola giraffa bianca femmina ed il suo cucciolo in Kenya. Questo tipo di giraffe sono molto rare e probabilmente questi esemplari erano i soli a livello mondiale. Ora ne resta soltanto uno, un maschio che è il sempre figlio della giraffa uccisa.

Il ritrovamento dei ranger

A ritrovare la giraffa bianca ed il suo cucciolo sono stati i ranger dell’Ishaqbini Hirola Community Conservancy, nella contea di Garissa che si trova nel nord-est del Kenya. La notizia di questa macabra scoperta è stata diffusa via social:

https://www.facebook.com/NorthernRangelandsTrust/photos/a.306375262762875/2923689991031376/?type=3&theater

La madre è stata ritrovata ormai scheletro, uccisa dai bracconieri, con accanto il suo cucciolo più piccolo morto probabilmente d’inedia, perché ormai orfano. S’ipotizza che siano morti 3 o 4 mesi fa e non si può negare che sia stata uccisa da armi da fuoco. La comunità custode delle giraffe bianche di Ijara in Kenya è in lutto. A dirlo è il direttore Mohammed Ahmednoor, Ishaqbini Hirola Conservancy in una sua nota

“La sua uccisione è un duro colpo per gli enormi passi compiuti dalla comunità per conservare specie rare e uniche, e un monito per un continuo sostegno agli sforzi di conservazione.”

Si tratta anche di una perdita scientifica, dato che sono stati investite enormi risorse per fare ricerche genetiche su queste giraffe. Uno sforzo che è andato a vuoto. Inoltre anche il turismo ne risentirà dato che la loro presenza era una grande attrattiva. La prima giraffa era diventata nota nel 2017, dopo essere stata avvistata da un abitante del villaggio che si trova nei pressi del Santuario Ishaqbini. Il suo aspetto incantato aveva richiamato frotte di turisti, giunte per poter vedere questa giraffa particolare.

La giraffa bianca non soffre di albinismo ma del leucismo. Questo causa semplicemente una depigmentazione nelle giraffe. Al contrario dell’albinismo, la giraffa continua a produrre i pigmenti scuri. Avranno pelle e peli bianchi, ma occhi scuri e non rossi. Inoltre il leucismo è un carattere genetico che può essere trasmesso dai genitori ai cuccioli.  Il cucciolo ucciso era anch’esso bianco come la madre e suo fratello maggiore. Si spera che in futuro possa trasmettere i geni del mantello bianco. Esso rende l’animale visibile e lo espone a maggiori rischi, non solo leoni ma anche i bracconieri.

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