Un bimbo scomparso di tre anni e una rivelazione agghiacciante che racconterebbe come sia stato ucciso e dove sarebbe il suo corpicino.
Il bimbo sparito di tre anni è al centro della cronaca e ora alcune rivelazioni potrebbero portare ad un epilogo terribile.
La scomparsa del bimbo di tre anni
Una vicenda terribile che sta facendo il giro del mondo. William Tyrrell è scomparso il 12 settembre 2014 da Kendall, un piccolo paesino di Sidney Australia.
Il bambino si trovava in quel momento nel cortile della nonna e stava giocando. Quella mattina in un attimo sparisce nel nulla e da quel momento non si hanno più notizie di lui. Nel 2016 si è deciso di istituire una ricompensa pari a 1 milione di dollari al fine di poter trovare persone che potessero dare notizie o indizi in merito alla sua scomparsa. In questi anni nessuno è mai stato iscritto nel registro degli indagati e la polizia si trova ancora in alto mare.
La famiglia al completo è stata esclusa da queste indagini e la pista più seguita è quella della pedofilia.
La testimonianza di una babysitter
Sono tantissimi i media che raccontano di questa orribile vicenda – tra cui il DailyMail – e una rivelazione potrebbe portare le indagini verso un nuovo scenario.
Due ragazzini avrebbero raccontato alla loro baby sitter di conoscere la persona che ha rapito, ucciso e nascosto il corpo del piccolo di tre anni. I due ragazzini erano in camera con la baby sitter e mentre cantavano la canzone dedicata a William – Bring Him at Home – raccontano la storia del rapimento e il nome dell’assassino del piccolo.
I piccoli fanno questa rivelazione nel 2018 ammettendo di essere stati minacciati dallo stesso:
“se dite qualcosa stragolo la vostra mamma”
Un segreto durato poco, proprio perché i bambini hanno deciso di raccontare tutto alla baby sitter: William sarebbe stato rapito e poi ucciso. Il suo corpicino nascosto dentro una valigia.
Gli inquirenti stanno indagando in merito a questo racconto e sul nome fornito dai ragazzini. Si tratterebbe di Frank Abbott, un vicino di casa assolto dopo l’accusa di omicidio di una donna nel 1968. Le indagini continuano per arrivare alla verità su cosa sia accaduto al piccolo William.