Hanno violato le disposizioni del governo contro la diffusione del coronavirus alcuni abitanti di Napoli scesi in strada per cantare invece di stare in casa.
In tutta Italia si è avuta una grande partecipazione all’iniziativa del flash mob sui balconi per esorcizzare la paura per il coronavirus ma a Napoli i cittadini hanno violato il decreto scendendo in strada. Ecco cosa è accaduto.
Flash mob in strada a Napoli
Come nel resto d’Italia anche a Napoli l’attenzione per la diffusione del coronavirus resta alta.
In seguito alla diffusione del Covid-19 che è aumentata nelle regioni del Sud in seguito alla “fuga” di quanti si trovavano nelle “zone rosse” del Nord, la Regione Campania ha inasprito le norme previste dal decreto per l’isolamento.
Prevista anche la chiusura di tutti i parchi e ville impedendo così di fatto gli assembramenti che continuavano a essere presenti in tali luoghi.
La situazione sembra ancora non essere presa molto sul serio da alcuni cittadini di Napoli però, residenti ai Quartieri Spagnoli.
Quì infatti ieri sera intorno alle 18 si è svolto il flash mob che ha unito tutta Italia in un momento commovente e di speranza.
Ma in questo quartiere le persone non si sono attenute alle indicazioni, restando sui balconi, ma sono scese a cantare in strada di fatto violando le disposizioni governative.
L’Inno di Mameli così come le altre canzoni intonate dagli abitanti di Via Nardones potrebbero però costare molto care, dato che l’ordinanza prevede per chi viola le norme non solo una multa ed una denuncia penale ma anche la quarantena obbligatoria.
Isolamento da coronavirus, come l’Italia sta reagendo
Nel resto della città partenopea invece le cose paiono andare meglio, ed anche dalle altre città da Nord a Sud le notizie sull’adesione alle indicazioni di stare in casa paiono rassicuranti.
Le città sono spettrali, deserte e silenziose ma confermano che l’Italia sta prendendo coscienza della necessità di limitare il contagio da coronavirus.
Dopo il dpcm del Governo stanno fioccando molte iniziative per reagire allo sconforto, come il flash mob sui balconi, le dirette via social di molti vip che tengono compagnia con concerti e spettacoli improvvisati da casa.
Anche piattaforme come Pornhub sono scese in campo per dare i loro servizi gratuitamente e fare compagnia a tutti i cittadini che devono affrontare queste settimane di isolamento necessario.