Allarme rallentamenti e disagi sulla linea internet nazionale a causa del grande carico di collegamenti in seguito alla quarantena da coronavirus.
L’obbligo di restare a casa a causa dell’emergenza da coronavirus ha moltiplicato a dismisura gli utenti di giochi online ed altre attività virtuali creando non pochi disagi alla velocità di internet su tutto il territorio.
La quarantena obbligatoria e la solidarietà digitale
La quarantena da coronavirus è ormai una realtà in Italia ed anche nel mondo altri Paesi si stanno pian piano adeguando.
La misura si è resa necessaria per cercare di limitare la diffusione del virus ma non è esente da problematiche che porta con sé.
Una di queste è la necessità di svolgere tante attività che prima si potevano fare di persona, via internet come il cosiddetto smart working o la spesa online.
Anche il Governo ha incentivato tali misure di “solidarietà digitale” anche per alleviare la vita durante queste settimane di necessaria permanenza in casa.
Gli utenti internet si sono così moltiplicati andando ad occupare fasce orarie anche inusuali e creando un generale sovraccarico.
Ma quali sono tra tutte le attività online che maggiormente stanno causando disagi a tutta la linea?
Internet sovraccarico, troppi giocatori? La situazione
La situazione del traffico internet su tutto il territorio nazionale è pressoché simile.
Si stanno registrando rallentamenti generali e disagi vari dovuti ad un elevato traffico dati utilizzato da numerose tipologie di utenti.
Ad esserne responsabili soprattutto le attività di gioco online,utilizzati dai più giovani ma non solo, in queste lunghe giornate di permanenza obbligatoria in casa.
I giochi infatti maggiormente diffusi che coinvolgono moltissimi ragazzi a casa da scuola sono quelli multiplayer come Call of Duty e Fortnite.
Il sovraccarico verrebbe infatti dal fatto che molti client anche fino a più di 60 contemporaneamente occuperebbero il medesimo server.
A confermarlo anche Bloomerg, multinazionale USA, con tali parole:
“La quantità di dati che passa attraverso la rete telefonica nazionale è aumentata di oltre i due terzi nelle ultime due settimane”
Il nostro Paese sempre secondo Bloomerg ha subito i maggior disagi per questo aumento eccessivo ed improvviso di richiesta di banda larga, basti pensare ai dati sopra forniti ed aumentarli per quanti, bambini e ragazzi soprattutto, sono a casa in queste settimane.
Gli altri Paese sembrano star approntando dei metodi preventivi per evitare i disagi, come accade in USA.
Sembra che sia già prevista infatti l’eliminazione dei limiti all’uso dei pacchetti di dati proprio in vista del’emergenza da Covid-19 come riporta Tgcom24.