Oggi, 17 marzo, si festeggia San Patrizio, patrono d’Irlanda. Quest’anno, però, i festeggiamenti diventano virtuali a causa del contenimento del coronavirus.
Il giorno di San Patrizio è una delle feste più amate nel mondo che oggi cade in piena pandemia.
Il patrono d’Irlanda
Il giorno di San Patrizio quest’anno non è stato caratterizzato dai consueti fiumi di birra e dalle classiche sfilate. Sì perché quest’anno, il giorno di St. Patrik, patrono d’Irlanda, è caduto in piena pandemia da coronavirus. Per questo motivo, soprattutto in Irlanda, paese che non è stato escluso dal virus, si sono eliminati del tutto i festeggiamenti colorati di verde fatti di bagni di folla. Soltanto a Dublino, i turisti attesi ogni anno, sfioravano il mezzo milione. A dichiarare la sospensione dei festeggiamenti è stato lo stesso governo. Troppo rischioso lasciar organizzare un evento dalla grande partecipazione di persone, in un momento storico come questo. Del Resto, in Irlanda, le scuole sono già chiuse da diversi giorni.
Festeggiamenti virtuali
Per non dimenticare comunque la festa, le persone hanno deciso di organizzare dei festeggiamenti alternativi e, soprattutto, che non implicassero contatti umani. Perciò, la festa si è spostata sui social grazie ad una parata virtuale, trascorsa ognuno nella propria abitazione, con tanto di hashtag ufficiali. #StPatricksDayTogether e #virtualparade2020, questi i tag con i quali bisognava condividere i propri video e contenuti, ovviamente con tanto di abbigliamento in tema boccale di birra. Quest’ultima, è una delle protagoniste della celebrazione. Per gli irlandesi, la birra una volta versata, deve stabilizzarsi. Un errore che, spesso, i turisti commettono è proprio quello di non attendere.