Terribile incidente a Cuneo: una ragazza di appena 18 anni è morta dopo 10 giorni di agonia. Il ragazzo che guidava l’auto rischia l’accusa di omicidio colposo.
La 18enne coinvolta nell’incidente d’auto a Cuneo non ce l’ha fatta: i medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale.
Incidente a Cuneo
Era lo scorso 7 marzo quando l’auto su cui viaggiava la 18enne Ester Xhaferaj si schiantò contro una cancellata a Vicoforte, in provincia di Cuneo.
Come riporta anche La Stampa, sull’auto viaggiavano tre persone, tra cui la ragazza, le cui condizioni sono apparse subito molto gravi. La 18enne è stata trasferita all’ospedale di Cuneo, ma per lei purtroppo non c’è stato nulla da fare.
L’auto a bordo della quale viaggiava la ragazza è finita contro la cancellata di un’abitazione privata nel piccolo paese di Mondovì. Il ragazzo che guidava la vettura potrebbe ora essere indagato per omicidio colposo. Restano ancora da accertare le dinamiche e le cause dell’incidente mortale.
Chi era Ester Xhaferaj
Ester, 18 anni appena, frequentava il terzo anno dell’Istituto professionale Cigna Baruffi Carelli di Mondovì. Figlia di genitori albanesi, il suo sogno era diventare un’odontoiatra. Tanti i messagi che i compagni di classe e gli amici le hanno dedicato nelle ultime ore.
“Ti ricorderemo sempre così, con la maglia da pumina e un raggiante sorriso”
le hanno scritto i compagni della squadra di pallavolo.
In una situazione già pesante, per via dell’emergenza che sta attraversando il Paese, la morte della giovane Ester rende tutto ancora più difficile da affrontare.
I funerali della 18enne saranno celebrati in forma privata, come impongono le regole del governo, per limitare i contagi da coronavirus.
Per lei non ci saranno palloncini bianchi, né gli amici di sempre potranno darle l’ultimo saluto. A dirle addio potranno esserci solo la mamma, il papà ed il fratello, poco più piccolo di lei, che frequentava lo stesso Istituto.