Emergenza Coronavirus: quando scatta il decreto penale di condanna?
Ogni denuncia per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”, a carico di coloro che vanno a passeggio per la città senza un motivo comprovato dovrà essere valutata caso per caso.
In caso di dolo o anche solo di colpa, si infliggerà un decreto penale di condanna.
È quanto sancito dalla Procura di Milano nei confronti di chi viola le norme sull’emergenza coronavirus.
Il numero dei divieti violati aumenta di giorno in giorno così come si moltiplicano le sanzioni: come riporta Tgcom24 sono state raggiunte oltre 43mila denunce nella sola prima settimana di controlli, effettuati su un milione di persone dalle Forze dell’Ordine.
Emergenza Coronavirus: 8.000 denunce solo ieri
Oltre 8mila i “furbetti” nella sola giornata di mercoledì: si tratta nella maggioranza dei casi di cittadini che hanno infranto l’articolo 650 del Codice penale.
Questi trasgressori sono stati trovati in giro senza motivazioni valide.
Emergenza Coronavirus: la situazione a Milano
I milanesi rispettano molto le chiusure imposte dall’emergenza coronavirus, ma sono ancora troppi in strada.
È lo stesso Sindaco Giuseppe Sala a denunciare:
“Ieri ancora in tanti erano in giro e vi segnalo che molti cittadini mi scrivevano lamentandosi. Ora, non è il caso di mettersi gli uni contro gli altri, ma i comportamenti devono essere uniformi”.
Sono ancora troppi quelli che vanno a passeggiare con il cane, i corridori, i runners e gli anziani che si concedono i primi raggi di sole in panchina.
Coronavirus in Campania: controlli per evitare assembramenti
In Campania vi sarà l’intervento delle Forze Armate per rafforzare i controlli per il rispetto delle ordinanze che hanno l’obiettivo del contenimento del contagio da coronavirus.
I controlli sugli assembramenti avverranno nelle aree, che di volta in volta verranno individuate e segnalate nella nostra regione.
“Sarà un contributo importante, con grande misura ed equilibrio, ma anche con determinazione”,
ha sottolineato il Presidente Vincenzo De Luca.