Brutale omicidio a Brindisi: un 23enne, Andrea Asciano, ha ucciso la madre con 5 coltellate al petto. I due avevano litigato.
Omicidio nella notte a Brindisi: un ragazzo di appena 23 anni ha ucciso la madre al termine di una banale lite. A lanciare l’allarme i vicini di casa.
Omicidio a Brindisi
Tragedia nella notte a San Vito dei Normanni, in provincia di Brinidisi. Come riporta anche Skytg24, un 23enne ha ucciso la madre a coltellate al termine di una lite.
Nel cuore della notte, il ragazzo avrebbe impugnato un coltello a serramanico ed avrebbe colpito la donna al petto con 5 coltellate.
A lanciare l’allarme sarebbero stati i vicini di casa, che hanno chiamato i Carabinieri dopo aver sentito delle urla provenire dal palazzo della vittima. Al momento del delitto, in casa con il ragazzo e la madre c’era anche la sorella 29enne di lui.
Quando gli uomini dell’Arma sono giunti sul posto, hanno trovato il giovane sul portone di casa, che forse tentava la fuga. L’arma del delitto, un coltello a serramanico di proprietà del ragazzo, è stato rinvenuto su un muretto accanto all’abitazione della vittima.
Donna uccisa con 5 coltellate
Secondo una prima ricostruzione, sembra che nel cuore della notte ci sia stata una lite tra Rossella Cavaliere, 51 anni ed il figlio 23enne.
Un litigio sfociato nel sangue: il ragazzo ha infatti impugnato il coltello ed ha colpito la madre con almeno 5 coltellate al petto. Quando i Carabinieri sono giunti sul posto, la donna era già senza vita.
Il ragazzo è finito nel carcere di Brindisi. Secondo un primo riscontro, sembra che non fossero mai arrivate segnalazioni o richieste di aiuto alle forze dell’ordine da parte della vittima. Fondamentale ai fini dell’indagine sarà anche la testimonianza della sorella del ragazzo, presente in casa al momento dell’omicidio.