L’equinozio di primavera è arrivato oggi ale 03:50 di venerdì 20 marzo. Ma che cosa significa e perchè è così importante?
Con l’equinozio di primavera si avvicina anche il cambio dell’ora. Ecco tutte le curiosità!
Il ritorno della primavera
Oggi 20 marzo è arrivata la Primavera!
Cosa significa il termine equinozio? Si tratta di una parola di derivazione latina ovvero aequus e nox ovvero uguale e notte. Questo perché, secondo l’opinione comune, il giorno e la notte sono uguali, ovvero durano lo stesso numero di ore (12) quando l’inverno lascia spazio alla primavera (e lo stesso capita anche con l’autunno).
Dal punto di vista scientifico, però, ciò non è totalmente vero. L’equinozio rappresenta il momento in cui ognuno dei due punti in cui l’eclittica interseca il piano dell’equatore celeste. Il pianeta terra ruota completamente attorno al suo asse approssimativamente ogni 24 ore. Per orbitare completamente attorno al sole impiega 1 anno, 5 ore, 48 minuti e 45 secondi. Nel compiere la sua orbita annuale, un emisfero terrestre è più esposto al sole rispetto ad un altro e ciò fa sì che sia estate. Gli equinozi sono due: primavera e autunno in cui i raggi del sole tagliano perpendicolarmente l’asse del globo.
Si passa all’ora legale
Con l’arrivo della primavera, tornerà anche l’ora legale che scatterà tra il 28 ed il 29 marzo. Gli orologi dovranno essere spostati un’ora in avanti. Si dormirà un’ora di meno ma guadagneremo un’ora di luce in più.
L’ora legale fu proposta da Benjamin Franklin, l’inventore del parafulmine, nel 1784 su un quotidiano francese. L’obiettivo era quello di risparmiare elettricità facendo sì che i cittadini potessero beneficiare di un’ora di luce in più. Soltanto un secolo più tardi, ovvero nel 1907, William Willett, costruttore inglese, ripropose l’idea. Nel 1916 l’ora legale passò alla Camera dei Comuni in Gran Bretagna.