Lo smart working, o telelavoro, può essere una scelta oppure una necessità. Vediamo come arredare la propria casa in modo che sia funzionale al lavoro.
Che sia soltanto un angolo dedicato allo smart working o una stanza intera, l’obiettivo è che il proprio lavoro possa essere fatto bene.
Uno spazio dedicato al lavoro
Lo smart working, per molte professioni, è diventato possibile grazie alla digitalizzazione di diversi processi. Si può lavorare da remoto grazie all’ausilio di dispositivi quali laptop e smartphone. Per svolgere il proprio lavoro da casa, però, resta comunque necessaria la giusta concentrazione e, soprattutto, uno spazio dedicato nella propria abitazione.
Che tu voglia dedicare al tuo lavoro un’intera stanza, se ne hai la possibilità, o ricavare un piccolo angolo, segui i nostri consigli. Nel primo caso potrai organizzare un vero e proprio studio più o meno strutturato, a seconda della professione che svolgi. Nel secondo caso, potrai realizzare un angolo fisso oppure temporaneo sfruttando l’arredamento già presente.
Dove organizzare la postazione
Se hai un’abitazione che lo consente, puoi scegliere di organizzare il tuo studio all’interno di una stanza poco utilizzata, come ad esempio, quella per gli ospiti. In questo caso, ti servirà una scrivania, una sedia ed una fonte di luce naturale e una artificiale. Tieni a mente che la finestra/balcone, se presente, deve essere posta a destra o a sinistra della scrivania. Sarebbe preferibile non si trovasse mai dietro o di fronte. La scrivania, inoltre, dovrebbe essere posta nei pressi di una presa di corrente per inserire lo spinotto del pc o di una lampada.
Se, invece, devi ricavare il tuo studio nella zona giorno, dovrai utilizzare un tavolo già esistente. Se non presente, esistono degli arredi ad hoc in grado di salvare spazio. Ad esempio, dei piani a ribalta oppure dei cavalletti e dei piani improvvisati. Nel caso di piani a ribalta potrai chiuderci dentro “il lavoro” così da avere la sensazione di separare la vita domestica da quella lavorativa.
La seduta sarà molto importante. Una sedia o una poltrona qualunque non sono ideali per chi deve stare tanto tempo alla scrivania. In molte postazioni lavoro, soprattutto del nord Europa, si stanno diffondendo anche le sedute più alte o alcune sedie posturali ergonomiche che consentono alla schiena di stare diritta appoggiando le ginocchia a dei supporti.
Non dimenticare di inserire nell’ambiente qualche pianta che può aiutare la concentrazione. Inoltre, una bottiglia termica ti aiuterà a ricordarti di bere il giusto, senza doverti alzare di continuo.