In queste ore gira su WhatsApp una catena che chiede di mettere l’immagine della Candela della Speranza per lanciare un messaggio positivo. Ma tutto questo ha generato anche una fastidiosa fake news.
Tutti avrete sentito parlare della Candela della Speranza, che arriva come messaggio su WhatsApp per star vicino in qualche modo a tutti i malati di Covid 19. Ma perché si è generata anche una fake news?
Che cos’è la Candela della Speranza
Tantissime le catene che in questo momento vengono inviate tramite le varie applicazioni di messaggistica, per dare un messaggio positivo a tutte le persone che in questo momento sono state colpite dal coronavirus.
La nuova catena arriva tramite WhatsApp con il seguente testo:
“togli per il momento la foto del profilo e metti quella della candela della speranza. inviala ai tuoi amici così che per 24 ore abbiano tutti lo stesso profilo per i malati del covid 19. alla fine vedremo quante candele sono state accese”.
Una catena come tante e a dir poco innocua, se non fosse che ha generato una serie di polemiche e una bufala preoccupante.
La bufala e la smentita
La diffusione di questa catena in queste ore ha generato anche una bufala che ha mandato nel panico alcuni utenti, mentre altri hanno segnalato immediatamente l’accaduto.
Sul web è iniziato a circolare un messaggio per avvisare tutti gli utenti del reale scopo finale di questa catena, ovvero un presunto rito satanico:
“cancellate subito tutte le candele che avete messo sui social. È un rito satanico: il 24 marzo è la festa della bestia e si prepara con l’accensione al 23 marzo. avvisate tutti”
Naturalmente è una bufala e nessun rito satanico è stato attuato con il cambio della foto del profilo. Gli esperti hanno inoltre, per sicurezza, consultato il calendario demoniaco e il 24 marzo non si parla di alcuna festa particolare.
È una semplice catena innocua, che gli utenti possono fare oppure cancellare senza inoltrare e partecipare.