Chi era Lucia Bosé, la musa di Luchino Visconti e madre di Miguel Bosé, scomparsa a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni provate dal Coronavirus
Scopriamone di più su Lucia Bosé, dall’infanzia al successo al cinema fino ad arrivare alla vita privata.
Chi era Lucia Bosé
Lucia Bosé, al secolo Lucia Borloni, nasce a Milano, il 28 gennaio del 1931, sotto il segno zodiacale dell’Acquario.
Da giovane, svolge il lavoro di commessa nella famosa Pasticceria Galli a Milano, quando viene notata dal celebre regista Luchino Visconti.
Le porte del cinema si aprono per la donna dopo il 1947, grazie alla vittoria del concorso Miss Italia a Stresa. Il successo per la Bosé non tarda ad arrivare e assieme a Silvana Pampanini, Gina Lollobrigida e Sophia Loren è nota per essere una delle prime maggiorate del cinema italiano.
Nel corso della sua carriera, collabora con registi del calibro di Antonioni, De Santis, Fabrizi, Buñuel, Fellini, Rosi, Özpetek.
Vita privata e curiosità
Lucia Bosé vive numerosi flirt nell’arco della sua vita.
Uno di questi con l’attore italiano Walter Chiari, dopo di che con il torero Luis Miguel Dominguín, che sposa nel 1955 e con il quale ha i figli Miguel, Lucia e Paola.
Le nozze civili tra i due vengono celebrate a Las Vegas, mentre quelle religiose in Spagna. Il matrimonio si conclude nel 1968 con la separazione, a causa delle continue infedeltà del marito.
L’attrice diventa nonna quando la figlia Lucia diventa madre prima di Olfo e poi di Bimba Bosé.
Nel corso della sua vita frequenta personalità di rilievo, come Pablo Picasso, Luchino Visconti ed Ernest Hemingway.
La morte
Il 23 marzo 2020, la donna di lascia a causa di una polmonite complicata dal Coronavirus, dopo il ricovero in ospedale a Segovia, in Spagna.
Il figlio Miguel Bosé prende la parola dopo la scomparsa della madre e scrive:
«Grazie, rispettiamo la pace ora necessaria più che mai»
Lucia Bosé è una delle vittime italiane più famose stroncate dal Coronavirus. L’annuncio della sua morte è stato dato dallo stesso Miguel Bosé su Twitter.