Il coronavirus sta lasciando dietro di sé tantissimi morti. Una delle storie più tristi arriva da Livigno con tre fratelli morti nel giro di una settimana.
Sono tre i fratelli morti a Livigno dopo essere stati colpiti dal coronavirus e che non hanno potuto dire addio ai loro familiari.
Coronavirus uccide tre fratelli in una settimana
Sono tantissimi i deceduti a causa del coronavirus e le storie di questi cittadini italiani lasciano sempre tanta tristezza. Come questa che viene raccontata dove tre fratelli sono deceduti a distanza di poche ore l’uno dall’altro, in una sola settimana.
Guido, Pietro e Giovanni Zini avevano 85 – 83 e 88 anni e la loro morte ha scosso non solo i familiari ma anche i cittadini. Giovanni era il presidente onorario degli alpini della città, Pietro era sagrestano e poi Guido.
Come racconta La Provincia di Sondrio, l’ultimo fratello è deceduto a causa di problemi cardiaci e non per il Covid 19, al contrario dei Giovanni e Pietro. Il figlio ha rilasciato qualche parola al quotidiano:
“mio padre è venuto a mancare per patologie che non hanno nulla a che fare con il coronavirus”
Ma nonostante questo la morte di tre persone della stessa famiglia in così poco tempo ha portato tantissimo dolore. La figlia di Guido ha confermato inoltre che il padre non fosse a conoscenza della morte dei due fratelli: una scelta da parte degli altri parenti al fine di evitargli un grande dolore inaspettato, viste le sue condizioni di salute.
Come da misure restrittive dettate dal decreto non ci saranno i funerali di Guido ma solo una benedizione presso il cimitero, non appena si avrà il via libera per la cremazione della salma.