Pensioni ai tempi del Coronavirus: pagamenti garantiti fino al mese di maggio
“Liquidità certa. Nessun problema per i pagamenti”,
è quanto sottolinea il Presidente dell’INPS Tridico a proposito del pagamento delle pensioni ai tempi del coronavirus.
Nonostante la crisi economica cagionata dal coronavirus non ci sarà alcun problema di liquidità per il pagamento delle pensioni da parte dell’INPS.
Per i mesi di aprile, maggio e giugno l’INPS ha assicurato che il pagamento degli assegni previdenziali ai pensionati avverrà in anticipo.
Questa decisione è stata presa di accordo con gli uffici postali proprio per evitare assembramenti e per ridurre il rischio di contagio Covid-19.
“Per le imprese la richiesta della cassa integrazione sarà diretta con la clausola “Covid-19 nazionale”,
ciò è quanto riporta il numero uno dell’INPS Tridico in un’intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore.
INPS, Pagamento Pensioni: Liquidità necessaria
Nonostante la sospensione del pagamento dei contributi previdenziali da parte dei lavoratori italiani, il sistema di finanziamento a ripartizione è garantito in continuità dalla Tesoreria dello Stato.
Quindi, è possibile contare sui trasferimenti dello Stato che sono necessari per accreditare le pensioni.
Coronavirus, Pagamenti Pensioni INPS mese di Aprile
Oggi sono in pagamento le pensioni di aprile ai pensionati con cognome che parte con lettera A o B.
Domani venerdì 27 marzo potranno incassare quelli con le lettere C e D, sabato 28 marzo E e K e così via.
Anche per le pensioni di maggio e di giugno, come previsto dall’ordinanza della Protezione civile, è previsto il pagamento in anticipo.
INPS, pagamento 5 Bonus a partire da lunedì
Da lunedì saranno pagati i cinque bonus/indennizzi del Decreto Cura su IBAN del beneficiario.
Solo il bonus baby sitter viene erogato attraverso una versione molto semplificata del Libretto famiglia.