La ministra Azzolina ha riferito in Senato l’intenzione di salvare l’anno scolastico anche in caso di non ripresa. Commissari interni per la Maturità.
La possibilità di non tornare sui banchi di scuola ora viene concretamente presa in esame, la Azzolina conferma ili rientro solo se le condizioni lo consentiranno e indica i progetti del Governo per il potenziamento delle videolezioni. Ecco cosa ha dichiarato in Senato.
Il Governo al lavoro nelle fasi centrali dell’emergenza
Il Premier Giuseppe Conte ha specificato ieri con il suo lungo discorso al Senato che l’emergenza da coronavirus è una piaga seria ed una lotta che richiede l’intervento collegiale di tutte le forze dello Stato.
Oltre alla commozione per le moltissime vittime, Conte ha ribadito infatti l’impegno del Governo di far fronte alla crisi con le misure graduali di volta in volta varate.
Gli ultimi due decreti il “Cura Italia” ed il “Chiudi Italia” mirano proprio a questo.
Da un lato aumentare le norme di contenimento del contagio dall’altro con lo stanziamento di 25 miliardi di euro, di venire incontro a quante più esigenze possibili.
Maturità ed anno scolastico salvi, le novità della Azzolina
Non meno serio in questo quadro la condizione delle scuole ed il problema della riapertura.
In Senato la ministra dell’Istruzione Azzolina ha dichiarato che si potrà riaprire solo quando le condizioni lo permetteranno con sicurezza.
Di fatto ha lasciato concreta possibilità a ciò che fino ad ora era stato solo ipotizzato: una non riapertura delle scuole per l’anno scolastico 2019-2020 come riporta La Repubblica.
“Le videolezioni sono una scelta obbligata..non abbiamo alternative”
Le novità principali anticipate dalla Azzolina riguardano proprio la didattica online, con la previsione di circa 136,7 milioni di euro.
Tra questi 70 milioni saranno utilizzati per tablet e pc ed 8,2 milioni per le risorse di personale come gli animatori digitali.
Novità anche per quanto riguarda la Maturità: anno salvo e commissari interni saranno i punti fermi.
“Sei commissari interni con un presidente di commissione esterno…chiedo una Maturità seria che tenga conto degli sviluppi dell’apprendimento”.