Ha cercato di sfuggire alla Polizia di Milano il 20enne che si è tuffato nel Naviglio con acque basse: il ragazzo si è ferito agli arti inferiori.
Si è ferito alle gambe il giovane che, nel tentativo di scappare dalla Polizia, si è gettato nel Naviglio in secca. L’episodio è accaduto a Milano.
Tentata rapina a Milano
Ha tentato di sfuggire alla Polizia, che era accorsa in via Lodovico il Moro, a Milano, il ragazzo che nella serata di ieri si è gettato nel Naviglio in secca.
Le forze dell’ordine erano arrivate dopo la segnalazione di una rapina in strada ai danni di una donna. La Polizia, giunta sul posto, ha inseguito il ragazzo, che ha cercato di scappare.
Come riporta anche Fanpage, il 20enne di origini nordafricane, ha cercato di sottrarsi al controllo delle forze dell’ordine. Quindi si è tuffato nel Naviglio in secca, ferendosi agli arti inferiori.
L’impatto con il fondo asciutto gli ha infatti causato la frattura delle gambe.
La Polizia ha quindi allertato vigili del fuoco e sanitari del 118. I caschi rossi hanno provveduto a tirare fuori il giovane.
Trasgferito all’ospedale Niguarda
Gli operatori l’hanno stabilizzato sul posto, poi l’hanno trasferito in codice giallo all’ospedale Niguarda di Milano.
Non è ancora chiaro il motivo per cui il giovane sia scappato alla vista della Polizia. Gli agenti non gli hanno trovato addosso né il coltello utilizzato per la rapina, né il cellulare della donna derubata.
Il ragazzo però aveva con sé 5.000 euro in contanti, il che ha costretto le forze dell’ordine ad effettuare un controllo più approfondito nel suo appartamento.
Nel suo alloggio a Corsico, alle porte del capoluogo lombardo, gli agenti hanno rinvenuto diversi panetti di hashish. Pare fossero di proprietà del suo coinquilino, che è ora indagato per spaccio di stupefacenti.