Nella prima intervista dallo scoppio dell’emergenza da coronavirus il presidente Macron ha espresso vicinanza all’Italia e desiderio che l’Europa collabori.
Afferma che la Francia ha preso esempio dall’Italia il presidente Macron in un’intervista in cui afferma l’intenzione di collaborare con gli altri paesi europei per una lotta coesa e non egoista al coronavirus.
La Francia come l’Italia nella lotta al coronavirus
L’epidemia da coronavirus dopo la Cina si è diffuso ad una velocità imprevedibile nel resto del mondo, Europa in testa.
L’Italia che attualmente è stata superata dagli Usa in numero dei contagi è stato il primo paese europeo a subire i maggiori danni dal contagio ma anche gli altri Paesi stanno ora affrontando le nostre stesse emergenze.
In Francia si sono registrati più di 22 mila contagi come riporta Tg24.sky ed i morti sarebbero arrivati a 1100.
Il Governo proprio ieri 27 marzo ha deciso di prorogare le norme di contenimento sociale già varate almeno fino al 15 di aprile.
Il direttore della Sanità francese ha annunciato qualche giorno fa che l’intenzione è quella di effettuare circa 10mila test ogni giorno ma l’obiettivo è triplicarli.
Le parole di Macron: “Basta Europa egoista”
Macron nelle scorse ore ha rilasciato la prima intervista dall’emergenza a La Repubblica.
Il Presidente francese ha voluto prima di tutto portare un riconoscimento all’Italia che prima di tutti gli altri Paesi europei si è trovata ad affrontare l’emergenza coronavirus.
“L’Italia ci ha preceduto in questa crisi…abbiamo imparato dalle esperienze dolorose del vostro Paese e dalle decisioni coraggiose prese dal vostro governo”
Macron dunque ammette che se all’inizio molti Paesi europei hanno criticato le misure restrittive prese dall’Italia ora stanno mettendo in pratica le stesse restrizioni poiché hanno capito la loro importanza in questa battaglia.
Si sbilancia poi sull’argomento dei Coronabond affermando che è il tempo ormai per un’Unione Europe non più egoista ma che sostenga davvero i Paesi che hanno bisogno.
“Al Consiglio europeo dieci Paesi dell’eurozona hanno sostenuto l’idea di una capacità di indebitamento comune…non possiamo abbandonare questa battaglia”
Macron si dice dunque d’accordo con ciò che ha affermato Conte :
“la Francia si batterà per un’Europa della solidarietà”