La spesa settimanale è, per molti, diventata una necessità durante l’emergenza coronavirus. Vediamo come organizzarla al meglio per risparmiare ed evitare sprechi.
Il nuovo modo in cui si è costretti a pensare alla spesa settimanale (in questo periodo di emergenza), potrebbe diventare una buona abitudine da portarsi dietro anche dopo l’emergenza.
Parola d’ordine: organizzazione
Fare la spesa settimanale durante l’emergenza coronavirus può essere un’avventura molto ardua. Sì perché, oltre al possibile pericolo da contagio, bisogna imbattersi in autocertificazioni e lunghe attese in coda all’ingresso del negozio.
Per questi ed altri motivi, la spesa settimanale deve essere organizzata in modo perfetto per poter comprare non solo ciò che serve al fabbisogno familiare ma anche per risparmiare ed evitare sprechi inutili.
La parola d’ordine resta organizzazione. Sì, perché bisogna preventivare in modo certosino ciò che bisogna acquistare. Il consiglio è di affidarsi a delle note. Che siano esse cartacee o digitali, scrivere di volta in volta ciò che manca in dispensa è un buon alleato. Può tornare utile anche la vecchia lavagna da cucina.
Lo studio del menu prima di uscire per la spesa
Per poter fare una spesa settimanale valida, il nostro consiglio è quello di stilare anche una sorta di menu settimanale, anche a grandi linee. Il menu, infatti, ti aiuterà a capire cosa inserire nella lista della spesa per evitare sprechi o dimenticanze ma, soprattutto, tenendo incontro le preferenze della tua famiglia.
Sai che il sabato la pizza è d’obbligo? Non dimenticare la farina ed il lievito. Hai in mente una cenetta stuzzicante per la domenica? Ricordati quali pietanze vuoi preparare. Un ulteriore consiglio, è quello di evitare di fare la spesa alimentare quando si è affamati: eviterai di acquistare tante tentazioni o junk food.
Ovviamente, la spesa fatta settimana dopo settimana, sarà integrata con le provviste di cui già disponi: surgelati, conserve, pacchi di pasta, etc. La spesa dovrà contenere soprattutto prodotti freschi, che non puoi conservare a lungo, come la frutta e la verdura.
Per risparmiare, tieni d’occhio i volantini dei supermercati che hai nelle vicinanze della tua abitazione. Puoi consultarli, la maggior parte delle volte, anche online.
In questo modo potrai verificare i prezzi degli articoli che ti servono oppure fare scorta di quelli più convenienti. Ciò può valere soprattutto per i prodotti per l’igiene e la cura della casa o per i cibi a lunga conservazione.
Alimenti che non possono mancare nel carrello
Di seguito,ti proponiamo un esempio di alimenti da inserire nella lista della spesa settimanale:
- frutta e verdura da consumare in una settimana al massimo
- carne bianca o rossa e pesce da consumare i primi giorni della settimana o, al massimo, congelare
- uova con scadenza lunga
- latte a lunga conservazione
- legumi ed alimenti da dispensa approfittando delle promozioni
- detersivi e prodotti per la casa approfittando delle promozioni
- pane eventualmente da surgelare