Coronavirus, “Rischio spaventoso”: studentessa italiana scappata dalla Spagna svela il dramma

Scappa dalla Spagna in pieno contagio coronavirus e si mette i quarantena in Italia, il racconto di una studentessa italiana.

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coronavirus-immagine pixabay

L’odissea di una studentessa italiana fuggita dalla Spagna in un crescendo di paura ed incertezza. La sua storia simbolo dell’emergenza coronavirus.

La rocambolesca fuga dalla Spagna

È la storia di una studentessa italiana all’estero rimasta bloccata fuori dal proprio Paese in piena emergenza da coronavirus è quella che arriva dalla Spagna.

Potrebbe essere la storia di tante persone e simbolo del grande periodo di incertezza che stiamo vivendo a causa dell’epidemia da Covid-19.

La ragazza, studentessa italiana in Erasmus che viveva da qualche mese in Galizia assieme ad altre ragazze, ha vissuto una vera e propria odissea per poter rientrare nel nostro Paese.

La studentessa infatti quando l’epidemia di Covid-19 ha iniziato a diffondersi non si è spaventata ma poi con il crescere dei casi è aumentata anche la paura.

Paura anche di non poter rientrare a casa dalla sua famiglia dato il blocco dei voli.
Così ha provato a prenotare un volo trovando infine posto da Madrid a Roma.

Dal suo appartamento a Madrid però doveva percorrere altri 600 chilometri, cosa impossibile con voli e poi treni bloccati.

Alla fine è riuscita ad imbarcarsi ed una volta un Italia ha potuto tornare a casa sua, ovviamente mettendosi subito in quarantena per il tempo necessario come indicano le norme sanitarie italiane per chi torna da un Paese Estero.

“All’inzio era tutto tranquillo…poi sono emersi i primi casi in un crescendo spaventoso,”
“Stavo realizzando che i rischi aumentavano”.

La giovane è fuggita lasciando molti effetti personali come suggerito da persone a lei vicine in Spagna per non essere bloccata in aeroporto come riporta Il Messaggero.

La sua famiglia inoltre l’ha aiutata standole vicina a distanza, andandola a prendere all’aeroporto una volta atterrata e contattando la Asl di riferimento per dichiarare l’arrivo dall’estero.

L’emergenza da coronavirus in Spagna

Il Governo spagnolo ha decretato lo “stato di allerta” il 14 marzo attuando le restrizioni che ben conosciamo anche nel nostro Paese.

Il numero dei contagi in aumento costante ha portato la Spagna al 4′ posto nel mondo subito dopo Italia e Cina.

Sono infatti 73248 persone i positivi al coronavirus con 5690 morti e 4630 ricoverati in ospedale.

Sono stati bloccati i collegamenti interni e con l’Estero a partire dall’ 11 marzo ed i cittadini italiani che vogliono rientrare a casa secondo le disposizioni del Dpcm varato dal governo Conte del 23 marzo dovranno mettersi in autoquarantena per almeno 14 giorni avvisando le autorità sanitarie del rientro.

Il rientro però è permesso solo a quanti si trovavano in Spagna per motivi provvisori di studio o lavoro e per chi vuole lasciare definitivamente il Paese come riporta il sito ambmadrid.

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