Al fine di gestire meglio l’emergenza sanitaria legata al coronavirus, il Portogallo ha deciso di regolarizzare gli immigrati.
L’obiettivo del governo del Portogallo è far sì, che per combattere il coronavirus, tutti i cittadini possano avere accesso alla sanità.
Basta una richiesta
Il Portogallo ha deciso di adottare un’ulteriore misura per combattere il coronavirus: regolarizzare gli immigrati. La notizia è stata comunicata dal ministero degli Interni. L’obiettivo è quello di far sì che tutti possano aver accesso agli stessi servizi sanitari e pubblici. Il permesso può essere ottenuto dimostrando di averne già fatto richiesta ed è valido fino al primo luglio.
Una sanatoria prevista dal governo Antonio Costa come evidenziato dal giornale El Pais. Gli immigrati regolarizzati potranno affittare un’abitazione, lavorare, aprire un conto in banca.
L’emergenza è preoccupante anche in Portogallo
Anche il Portogallo sta facendo i conti con l’emergenza coronavirus: sono 5962 i contagiati e 119 i morti tra cui la vittima più giovane d’Europa un quattordicenne.
Claudia Veloso, ministro degli Interni, ha affermato, come si legge su Repubblica:
“In questa emergenza, i diritti dei migranti devono essere garantiti”
La decisione è arrivata a seguito della vicenda di un lavoratore nepalese positivo al coronavirus nelle serre dell’Algarve. Da allora, il governo aveva confinato in una scuola 79 connazionali dell’uomo. Tra questi, molti erano fuggiti perché temevano un rimpatrio forzato. In realtà, si trattava di un equivoco. La regolamentazione degli immigrati servirà per monitorare meglio le persone e quindi i contagi.