Chi è Bebe Vio, la celebre schermitrice paralimpica italiana, tra i personaggi aderenti alla raccolta fondi in favore della Protezione Civile italiana per l’emergenza da Coronavirus
Scopriamo tutti i segreti di Bebe Vio, dall’infanzia al successo nel mondo dello sport, dalla vita privata fino ad arrivare alla terribile malattia che l’ha colpita a 11 anni e che ha lasciato delle cicatrici sul volto.
Chi è Bebe Vio
Bebe Vio, pseudonimo di Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio, nasce a Venezia, il 4 marzo del 1997, sotto il segno zodiacale dei Pesci. Si tratta di una celebre schermitrice italiana, campionessa paralimpica, mondiale ed europea in carica di fioretto individuale.
La sportiva ha da poco celebrato i suoi 23 anni, fra mille impegni sportivi e di vita, affrontati tutti con il sorriso contagioso che la contraddistingue e che l’ha portata a essere amata da tutti.
Nel marzo del 2020 partecipa a un evento organizzato dai più grandi nomi del panorama musicale italiano, “Musica che unisce”. Un evento in programma martedì, 31 marzo 2020 dalle ore 20.35, che coinvolge gli stati generali della musica italiana per raccogliere fondi a favore della Protezione Civile, in prima linea per far fronte all’emergenza sanitaria.
La malattia e le cicatrici
Alla fine del 2008, all’età di 11 anni, viene colpita da una meningite fulminante che le causa un’estesa infezione, con annessa necrosi agli avambracci e alle gambe. Per tale ragione viene reputata necessaria l’amputazione.
La meningite causa a Vio anche delle cicatrici, che ha ancora su varie parti del corpo, viso compreso.
Dimessa dopo tre mesi e mezzo dall’ospedale, riprende immediatamente la scuola e si sottopone alla riabilitazione motoria. Dopo un anno riprende l’attività sportiva di schermitrice, anche di livello agonistico, grazie a una particolare protesi progettata per sostenere il fioretto.
Da quel momento diventa testimonial di vari brand e compare in molti programmi televisivi, per diffondere la conoscenza della scherma su sedia a rotelle e dello sport paralimpico.