Emergenza Coronavirus: a chi spetta il congedo parentale straordinario?
L’INPS ha pubblicato le istruzioni online per accedere al congedo parentale straordinario per l’emergenza coronavirus.
Il Congedo parentale straordinario non spetta se un genitore è disoccupato o titolare di un sostegno al reddito.
La nuova Circolare INPS, tenendo conto delle novità del Decreto Cura Italia, fa chiarezza sulla possibilità di chiedere il congedo parentale straordinario.
Il Congedo parentale straordinario introdotto dal decreto del 17 marzo per la cura dei minori durante il periodo di chiusura delle scuole ha una durata di 15 giorni.
Questa indennità può essere utilizzata alternativamente dai due genitori, è fruibile dai genitori lavoratori dipendenti del settore privato, dai lavoratori iscritti alla Gestione separata, dai lavoratori autonomi iscritti all’Inps e dai dipendenti pubblici.
Il Congedo parentale straordinario può essere chiesto per figli fino a 12 anni, solo nel caso in cui l’altro genitore non sia né disoccupato né beneficiario di un sostegno al reddito
Pertanto, anche un genitore in smart working può richiedere questa indennità.
È prevista la possibilità di accedere al congedo parentale straordinario anche per quei lavoratori con figli tra i 12 e i 16 anni: in questo caso il lavoratore deve essere senza retribuzione e senza contribuzione.
Congedo parentale straordinario: come richiederlo?
Gli interessati al congedo parentale straordinario potranno presentare la domanda direttamente sul sito web dell’INPS.
Una volta aperta la home page, è necessario selezionare dal menù ‘Prestazioni e servizi’, l’elenco ‘Tutti i servizi’.
Si può cliccare sul titolo ‘Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata’.
Oppure, si può selezionare su ‘Domande per prestazioni a sostegno del reddito’ o su ‘Disabilità’.
È possibile anche contattare i Contact Center integrato al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
In alternativa, è possibile presentare la domanda anche tramite i Patronati.