Bonus INPS 600 euro: accesso per i cittadini dalle 16 alle 24
Dopo il caos di ieri per accedere all’INPS, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha messo ordine per consentire agli utenti di accedere al sistema e di presentare la domanda per richiedere il Bonus da 600 euro.
Oggi 2 aprile dalle 8 alle 16 possono collegarsi solamente i Patronati e le domande presentate sono arrivate a quota un milione e mezzo.
“La situazione odierna non si può neanche lontanamente mettere in confronto con ieri, quando la piattaforma era di fatto inaccessibile. Oggi stiamo riuscendo a fare gli invii, anche se certo il portale INPS non è veloce come in una situazione normale”,
sottolinea Anna Bilato, coordinatrice dei Patronati Inca-Cgil in Veneto.
Durante la mattina, l’accesso è stato consentito anche ai Consulenti del Lavoro che hanno presentato le domande di cassa integrazione da parte delle aziende.
I cittadini interessati alla presentazione della domanda per richiedere i Bonus Coronavirus dovranno attendere le ore 16.
Dalle 16 a mezzanotte i cittadini potranno presentare la domanda.
INPS, Bonus 600 euro: come richiederlo, nonostante gli errori del sito
Il Bonus 600 euro INPS è un’indennità di natura economica approntata dall’Esecutivo con il Decreto Cura Italia per sostenere economicamente i lavoratori autonomi, la cui attività ha risentito dello stop e delle norme restrittive previste per contenere l’epidemia di coronavirus.
Il Bonus 600 euro per Lavoratori Autonomi e Partite IVA deve essere richiesto presentando la domanda all’INPS e alle casse previdenziali private professionali dal primo aprile 2020.
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha sottolineato che è possibile richiedere il bonus 600 euro INPS anche attraverso un PIN semplificato.
INPS, Bonus Autonomi e Liberi Professionisti: a quanto ammonta?
La misura del Bonus INPS è di 600 euro ed è stata introdotta con il Decreto Cura Italia, ovvero il DL 17 marzo 2020 n. 18.
Bonus INPS 600 euro: requisiti necessari
Il Bonus INPS 600 euro è una misura di sostegno di natura economica erogata:
- ai lavoratori con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attiva al 23 febbraio,
- ai liberi professionisti che sono titolari di partita IVA al 23 febbraio.