Mattia il 18enne ricoverato per coronavirus è stato estubato e ha potuto salutare la mamma, la commozione della famiglia ed i ringraziamenti ai medici.
La storia di Mattia il 18enne ricoverato in terapia intensiva a causa delle complicazioni da coronavirus ha commosso l’Italia. La mamma ha voluto ringraziare i medici che hanno donato una seconda vita a figlio.
La storia di Mattia regala speranza di sconfiggere il coronavirus
Mattia il 18enne di Cremona ricoverato più di dieci giorni fa in ospedale a causa del cronavirus ha commosso tutta Italia.
La storia del giovane che poco prima di essere intubato e posto in come farmacologico ha scritto un messaggio di saluti per la mamma postato su Twitter è il simbolo della lotta e della speranza contro questo virus che sta mietendo molte vittime.
Dietro i numeri ci sono storie, amori e paure di persone comuni e quelle poche righe scritte da Mattia:
“tra poco mi intubano stai tranquilla…non ti lascerò sola..lotterò per te Davide e Anastasia”
Il pensiero del ragazzo in un momento così terribile era andato dunque alla mamma, al compagno della madre e alla sorellina morta anni prima dopo il parto.
Il ragazzo ha lottato ed è infine uscito dal coma proprio nelle scorse ore regalando una immensa gioia a parenti amici e a quanti hanno seguito la sua storia.
Le parole della mamma per i medici eroi
Il ragazzo ha dunque vinto la sua difficilissima battaglia ed è stato estubato ieri mattina.
Le infermiere lo hanno subito messo in contatto con la mamma attraverso una videochiamata durante la quale la donna gli ha detto commossa:
“Sei un guerriero.. abbiamo lottato senza mai mollare e adesso stiamo vincendo noi”.
Ombretta la madre di Mattia ha poi voluto spendere pubblicamente delle parole di ringraziamento per i medici che hanno avuto in cura suo figlio e gli hanno regalato una nuova vita.
“Grazie a medici e paramedici..hanno trattato Mattia come un figlio..gli hanno dato una seconda vita con le loro cure ed attenzioni”