Selvaggia Lucarelli in un lungo articolo su Tpi.it, commenta la lettera aperta di Lucio Presta a Barbara D’Urso, la ‘Suora Laica in paillettes’
In un recente e lungo articolo su Tpi.it la giornalista Selvaggia Lucarelli ha voluto commentare la lunga lettera rivolta alla conduttrice del Live Non è La D’Urso, scritta da Lucio Presta celebre agente dello spettacolo.
Una lettera ricca di sdegno verso Barbara D’Urso che ormai da anni, secondo quanto riporta lo scritto, propina ai telespettatori una ‘Tv fatta di modelli sbagliati, personaggi sbagliati, storie sbagliate da cui si dissocia, per cui si scandalizza, che la fanno arrabbiare’ ma a cui ciò nonostante ‘da risalto’.
Da qui il lungo sfogo della celebre giornalista sulla scia dello scritto del marito di Paola Perego.
Selvaggia Lucarelli rivela i presunti Cachet degli ospiti del Live Non è la D’Urso
Tra i punti salienti del lungo articolo proposto dalla Lucarelli, si fa riferimento ai presunti cachet che gli ospiti della conduttrice partenopea riceverebbero per i loro interventi al celebre Talk Show.
Ospiti che sono stati ribattezzati ‘avanzi di balera che non hanno nulla da perdere’, personaggi dello spettacolo che ricevono cachet ‘che non esistono in nessun altro talk televisivo’, si parlerebbe di ‘7, 30, 50.000 euro’, cifre che per chi ‘teme la carestia’ è molto facile cedere.
‘Gente decisa a scendere in piazza per cacciare Barbara D’Urso’
Dopo i Cachet arriva il commento ai due episodi che hanno maggiormente indignato i social negli ultimi giorni, da un lato l’utilizzo della candeggina per disinfettare le zampe dei cani, alla recita dell’Eterno Riposo in diretta.
Degli episodi che hanno generato una profonda indignazione nei telespettatori, tale che sono sopraggiunte petizioni che sono arrivate a toccare oltre 300mila firme, per non parlare della gente che sarebbe stata pronta a scendere in piazza pur di cacciare Barbara D’Urso e mettere fine a questo scempio televisivo che si protrae da anni.
Una rivolta, che a detta di Selvaggia Lucarelli sarebbe dovuta arrivare ben prima:
‘dove è arrivata la candeggina, doveva arrivare ben altro e molto tempo fa. Perché “l’eterno riposo”, a Mediaset, può anche essere quello dell’informazione, ma non ai tempi del Coronavirus’
ha concluso la giornalista.