Aperta un’indagine sulla morte della bimba annegata la scorsa domenica nel canale Brentella, a Ciano. Le ipotesi accusatorie sono di omicidio colposo ed omessa vigilanza.
Scatta l’indagine per la morte della bimba annegata in un canale dopo essere sfuggita al controllo dei genitori.
L’incidente nel canale Brentella
Un incidente drammatico quello accaduto la scorsa domenica pomeriggio a Ciano, nel trevigiano.
Una bimba di quasi due anni è annegata nelle acque del canale Brentella. Al momento della tragedia, la piccola era in casa con i genitori ed i nonni.
Pare che la bimba stesse giocando con la sorellina più grande nel giardino di casa, che costeggia il canale. Forse approfittando di un momento di distrazione degli adulti, si è diretta verso il corso d’acqua.
In un attimo la corrente l’ha trascinata via e la piccola Alejisa è morta annegata. Un vicino di casa che ha assistito alla scena dall’altra parte del canale, ha provato a soccorrerla e a chiamare aiuto, ma per Alijisa non c’è stato nulla da fare.
Sul posto anche gli operatori del Suem, che hanno provato inutilmente a rianimarla.
Due anni da compiere il prossimo mese, la bimba, di origini macedoni, è morta annegata nelle acque del canale.
Aperta un’inchiesta per omicidio colposo e omessa vigilanza
La Procura di Treviso ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo ed omessa vigilanza.
La piccola Alijisa era a casa con i genitori e con i nonni al momento della tragedia. Come riferisce anche Fanpage, il pubblico ministero ha disposto l’autopsia sul corpo della piccola, anche se non sembra ci siano dubbi sulle cause della sua morte.
L’inchiesta mira ad accertare eventuali responsabilità da parte di chi avrebbe dovuto vigilare su lei. Al momento, non compare nessun iscritto nel registro degli indagati. Pare che nessuno degli adulti si fosse accorto della tragedia, almeno fino a quando i vicini non hanno lanciato l’allarme.