Eurogruppo, Gentiloni all’UE “Fare un passo avanti”: scontro su Eurobond

Posizioni nette sugli Eurobond in vista dell’Eurogruppo. Gentiloni chiede una risposta comune all’Europa, per la Von der Leyen si deve puntare sul bilancio.

Paolo Gentiloni si esprime prima dell'Eurogruppo
Paolo Gentiloni

Twitter senza mezzi termini di Paolo Gentiloni in vista dell’ Eurogruppo per un’apertura davvero responsabile e comune dell’Europa. La risposta della Von der Leyen e le posizioni sugli Eurobond.

Gentiloni chiede responsabilità all’Eurogruppo

Dal Governo arriva a conferma che è in approvazione il Decreto Liquidità come anticipato dal Premier Conte.

Si prevedono infatti 400 miliardi stanziati per sostenere le imprese ma Giuseppe Conte è tornato a ribadire che la vera risposta alla crisi devono essere gli Eurobond.

Paolo Gentiloni, commissario all’Economia ha affidato a Twitter le sue esortazioni all’Europa in vista dell’Eurogruppo che si terrà in videoconferenza..

“Di fronte alla crisi più grave dopo la guerra, per i Paesi Europei è il momento di fare un altro passo avanti nella risposta comune.”

Per Gentiloni ci vuole adesso un impegno serio, che comporti davvero il prendersi la responsabilità perché come dichiarato in esclusiva a Tgcom24:

“Da questa emergenza o si esce tutti insieme o non si esce”

La posizione della Von der Leyen

La presidente della Commissione Ue ha chiarito la sua posizione in merito a ciò che sarebbe meglio per uscire dalla crisi causata dall’emergenza coronavirus.

“Attraverso il bilancio di sette anni possiamo fare leva per la somma di cui abbiamo bisogno per reagire al coronavirus”

Ha dichiarato la Von der Leyen in un’intervista a  Die Zeit.
Dunque la risposta alla crisi deve necessaramente passare attraverso il bilancio Ue, e non dagli Eurobond.
Ciò anche perché il bilancio rappresenta una risorsa trasparente con regole precise e definite.

I Paesi del Nord sono ancora nettamente contrari alla proposta degli Eurobond ovvero ad uno strumento di debito comune.
La Francia cerca di mediare tra le varie posizioni e la Germania prima del tutto contraria sembra si stia aprendo leggermente all’idea.

 

 

Impostazioni privacy