Honey è morta. Ci ha lasciati il delfino più solo del mondo, prigioniera di un acquario giapponese abbandonato. Ecco la sua triste storia.
La delfina più sola al mondo, Honey è morta. Era diventata famosa col triste soprannome di “delfino più solo del mondo”. È morta sempre sola e dimenticata nella vasca in cui era stata imprigionata nel parco abbandonato di Inubozaki Marine Park, in Giappone.
La triste storia e l’abbandono
Honey era stata abbandonata in un parco a tema chiuso, insieme a 46 pinguini e centinaia di pesci, rettili dimenticati a loro volta nell’acquario della città di Choshi. Le immagini della delfina che piangeva e si lamentava hanno fatto il giro del mondo dalla prefettura di Chiba, in Giappone. Il parco venne chiuso a gennaio del 2018 e per salvare gli animali era stata lanciata una petizione.
Le petizioni del gruppo di animalisti coinvolti sono state ignorate, partendo da quelle del Peta fino a quella del Dolphin Project, che ha confermato la morte di Honey. La sezione di igiene della prefettura di Chiba afferma di aver visitato Honey più volte e di averla trovata in salute.
Un dipendente li ha alimentati per mesi, per poi lasciare gli animali praticamente abbandonati a loro stessi. È bene ricordare che all’interno dell’Inubozaki Marine Park sopravvivono circa 40 pinguini, pesci e rettili. Il delfino era nata il libertà e venne catturata nel 205 nella tristemente nota battuta di caccia di Taiji.
Il parco chiuse a causa di problemi economici. A novembre 2018 l’acquario aveva grandi debiti, che voleva sanare vendendo. Nel 2019, l’acquario fu venduto con tutti gli animali compresa la piccola Honey. A fine febbraio 2020 gli animalisti del Dolphin Project, hanno cercato un contatto coi colleghi del paese. Desideravano acquistare Honey, ma purtroppo nel loro sito si legge:
“le conversazioni terminarono ai primi di marzo quando divenne evidente che era improbabile che Honey sopravvivesse. Più tardi quel mese, il 29 marzo, Honey morì”.