Il presidente Sergio Mattarella ha inviato un messaggio agli italiani in occasione della 60 esima giornata della Salute in cui si esprime sul coronavirus.
Parole forti quelle di Mattarella sul coronavirus che è certo una pandemia impensabile ma sta portando anche a molti egoismi nazionali.
Il presidente ringrazia i medici
Il messaggio di Sergio Mattarella, incentrato soprattutto sul coronavirus, è arrivato in occasione della sessantesima giornata della Salute.
Un ringraziamento speciale, quello di Mattarella, a tutti i sanitari che stanno combattendo in prima fila in questa guerra al nemico invisibile. Per lui, il servizio sanitario Nazionale rappresenta un vero e proprio caposaldo per tutta la comunità. Ed è proprio l’accesso al servizio sanitario nazionale, in modo universale, che garantisce una buona qualità della vita e, al contempo i diritti di ciascuno.
Come si legge su Repubblica, il presidente ha detto agli italiani:
“Ma le strutture da sole non basterebbero senza l’umanità e la responsabilità di chi vi opera: per questo il ringraziamento di oggi deve tradursi in un sostegno lungimirante e duraturo da parte delle nostre comunità”.
Il presidente ha colto l’occasione per ringraziare ancora infermieri, assistenti, ricercatori, medici ma anche tutti quelli che lavorano nei servizi ausiliari.
Le sue parole sul virus
Una giornata della Salute che, quest’anno, arriva in un momento storico duro e unico nel suo genere. Un momento in cui è in atto una pandemia causata da un virus di cui si conosce ancora poco. Una pandemia che potrebbe, secondo Mattarella, essere un’occasione per far sì che tutti i popoli tornino in pace al fine di preservare il diritto alla vita. Sarebbe importante per lui, mettere al centro la salute e lasciare da parte tutti gli egoismi nazionali per ragionare in termini di responsabilità globale. In questi mesi saranno utili cooperazione e forza, scambi di informazioni e forniture di strumenti con un fine unico: salvaguardare la vita.