Tragedia nella notte a Venezia, dove due donne sono annegate nella laguna, dopo essere cadute da un traghetto.
Due donne sono annegate a Venezia, mentre si trovavano a bordo di una motonave diretta al lido. Il personale di bordo si è accorto della loro assenza solo al momento dell’attracco.
Incidente a Venezia: annegate due donne nella laguna
Due donne sono morte annegate nella laguna di Venezia la scorsa notte. Come riporta anche La Repubblica, le due erano a bordo di un traghetto che le stava portando al Lido.
Nessuno del personale di bordo si era accorto della loro assenza, fino al momento dell’attracco. Intorno alla mezzanotte di ieri è scattato l’allarme. Verso le 2,30 di notte i corpi delle due vittime sono stati recuperati dai vigili del fuoco.
I corpi delle due donne sono stati ritrovati all’altezza del Mose. Le vittime, uniche due passeggere, erano salite a bordo del battello Actv a Punta Sabbioni qualche minuto dopo la mezzanotte.
Al momento dell’attracco al lido, il comandante del traghetto si è accorto della loro assenza ed ha lanciato l’allarme.
Le ricerche nella notte
Immediate sono scattate le ricerche. Nell’attesa dei soccorsi, il comandante del traghetto ha deciso di tornare indietro, per controllare le acque. Dopo un paio d’ore i vigili del fuoco, insieme ad una squadra di sommozzatori, hanno ritrovato i due cadaveri nei pressi della barriera del Mose.
I corpi delle due donne prive di vita sono stati quindi recuperati e caricati a bordo di un’imbarcazione dei vigili del fuoco, che le hanno portate in Marittima. Sul posto sono giunti anche gli uomini della capitaneria di porto e i carabinieri.
Al vaglio degli inquirenti la dinamica dell’incidente. Non si esclude neppure che le due donne, che pare fossero di origine magrebina, possano essersi lanciate dal battello nel tentativo di togliersi la vita.