Codacons propone il rimborso automatico RC Auto in piena emergenza coronavirus
Codacons ha presentato un’istanza ad hoc alla Presidenza del Consiglio, al Mise e all’IVASS per richiedere un intervento che vada incontro alle esigenze degli assicurati.
Codacons prende di mira le Compagnie di Assicurazioni che con il lockdown stanno beneficiando del premio assicurativo RC Auto incassato dagli assicurati.
Il Codacons mette in luce il fatto che il lockdown, limitando gli spostamenti degli italiani, abbia cagionato un conseguente crollo degli incidenti stradali (-80% rispetto allo stesso periodo del 2019).
Infatti, gli automobilisti e assicurati italiani non possono più circolare in auto se non per comprovate esigenze, e la maggior parte degli italiani ha le vetture parcheggiate nei garage o in strada dall’inizio del lockdown.
Codacons: Rimborso automatico RC Auto ai tempi del lockdown
A fronte del blocco della circolazione stradale, gli automobilisti continuano a pagare regolarmente l’RC Auto che non è stata oggetto di misure da parte del Governo.
Codacons asserisce:
“Una situazione che determina un evidente squilibrio, con danno economico per gli assicurati e un ingiusto arricchimento per le imprese assicuratrici, che beneficiano così di maggiori profitti”.
Per questo Codacons chiede all’IVASS e all’esecutivo di varare un decreto che riconosca in modo automatico un rimborso del premio sostenuto per la polizza RC auto, anche attraverso scontistiche sui successivi rinnovi.
In fin dei conti, la maggior parte degli assicurati è impossibilitata nell’utilizzare le proprie auto e moto, a causa dell’emergenza coronavirus.
In alternativa, Codacons propone di destinare i maggiori profitti realizzati dalle compagnie di assicurazioni per finanziare intervenire a sostegno delle famiglie.
Proroga RC Auto in scadenza con il Decreto Cura Italia
Trascorso questo periodo si potrà rinnovare il contratto di assicurazione con la stessa compagnia, saldando il premio.
La nuova polizza avrà come decorrenza la scadenza della polizza originaria.
In alternativa è possibile sottoscrivere un nuovo contratto di assicurazione con altre compagnie assicurative.