Il coronavirus nel mondo continua la sua corsa con nuovi casi in Corea del Sud e Cina. Nel frattempo Trump lancia una minaccia alla Oms.
Un bilancio assurdo quello del coronavirus nel mondo con nuovi casi in aree dove sembrava quasi essere sconfitto.
Nuovi casi in Corea del Sud e Cina
La Corea del Sud in ginocchio dopo aver registrato sino a 53 nuovi casi di infezione da Covid 19: bilancio leggermente superiore ai 47 registrati lunedì con un totale di 10.384.
I dati registrati dalla KCDC – Korea Centers for Disease Control and Prevention – evidenziano che i dati sarebbero arrivati sino a 200 decessi, 80 guariti con un totale 6.776. I nuovi contagi sono stati importati nonostante siano ancora vigenti misure restrittive imperative per l’entrata nel Paese.
Non è da meno la Cina che nella giornata di ieri ha registrato 62 nuovi casi di contagio – 59 di questi sono stati importati. La Commissione Sanitaria Nazionale ha altresì segnalato nuovi decessi – due – a Hubei e Shangai.
Dramma anche in Pakistan dove i morti salgono ora a 58 con 4.072 positivi, come da aggiornamento ufficiale del Governo.
Nuovo picco negli Stati Uniti
Gli Stati Uniti sono in ginocchio e la situazione non sembra migliorare con l’andare avanti dei giorni. In 24 ore sono stati registrati 1.939 morti e un nuovo picco di contagi che è arrivato ad un totale di 400mila secondo i dati della John Hopkins University.
Le vittime ad oggi registrate sono arrivate a 13mila.
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump minaccia la Oms di togliere i fondi Usa, evidenziando che – secondo lui – l’Organizzazione mondiale sarebbe filocinese accusandola di aver dato l’allarme sulla pandemia in ritardo.