Il crollo del ponte sul fiume Magra è avvenuto ieri mattina ad Albiano, un testimone oculare della tragedia sfiorata racconta l’incredibile scenario.
Il ponte che sovrastava il fiume Magra tra la Spezia e Massa Carrara si è sgretolato improvvisamente nella mattinata di ieri. La dinamica del crollo del ponte di Albiano è ancora al vaglio degli inquirenti ed un testimone racconta l’accaduto.
Il crollo del ponte di Albiano
Un altro incredibile crollo di un viadotto ha riportato alla memoria la tragedia del ponte Morandi.
Questa volta la tragedia forse è stata evitata solo grazie al fatto che le restrizioni per il cononavirus hanno limitato moltissimo gli sposatmenti.
Sul fiume Magra infatti, al Albiano, il ponte che di norma collega La Spezia con Massa Carrara il ponte è imploso, crollato improvvisamente senza che condizioni atmosferiche particolari come nel caso del Morandi siano apparentemente intervenute.
Sul ponte stavano transitando infatti solo due furgoni ed solo uno dei conducenti è rimasto ferito ed ha voluto subito rassicurare sulla sua salute, come riportato da Tgcom24:
“Volevo rassicurare tutti che sono vivo ma ho una vertebra fratturata”
La testimonianza: “Come un castello di carte”
La Procura di Massa Carrara ha immediatamente aperto un’indagine per disastro colposo ma il viadotto non era nuovo alle polemiche.
In molti infatti avevano già notato e segnalato crepe e cigolii sul ponte.
Uno dei testimoni oculari ha rilasciato a La Nazione il racconto dei terribili momenti del crollo.
Si tratta di un uomo che era al lavoro nei campi della zona e si è accorto di ciò che stava accadendo.
Secondo la ricostruzione dell’agricoltore dal ponte intorno alle 10.15 sono cominciati a provenire dei colpi.
In seguito dalla stazione in disuso di Caprigliola si sarebbe sollevato un polverone che si sarebbe spostato infine verso la zona del viadotto che si trova ad Albiano.
“E’ andato giù tutto come in un attimo, come un castello di carte”
Sono le tragiche parole del testimone che raccontano uno scenario immortalato anche da numerose foto e video.
Si attendono le evoluzioni dell’inchiesta per definire le eventuali responsabilità della vicenda.