Richiamo alimentare: salume contaminato da Salmonella. C’è il rimborso immediato

Nuovo avviso di richiamo alimentare immediato. Il salume infetto è molto consumato e di nota marca. Le indicazioni per il rimborso.

Il Ministero della Salute ha diffuso sul sito ufficiale una nota che annuncia un nuovo richiamo alimentare. Il prodotto da restituire ha mostrato un alto rischio di contaminazione per i consumatori. Di cosa si tratta e come comportarsi se lo si è acquistato.

 

Il Ministero della Salute ritira salame dal commercio

Il Ministero della Salute ha diramato un nuovo avviso di richiamo alimentare che puoi verificare tu stesso sul sito ufficiale.

Anche in questo caso il rischio evidenziato è di tipo microbiologico.

Il prodotto in oggetto è questa volta è il salame “Lo Salam Filzetta Sv” prodotto dal Lardificio Pietro Laurent e viene specificato trattarsi di salame a grana media con peso di 300gr.

Il lotto di produzione interessato dal ritiro è il 138.351.19 con data di scadenza 01/05/2020.

Il lotto risulta prodotto nella sede di Arnad, in provincia di Aosta come riporta la nota del Ministero.

Il rischio per il consumatore riscontrato in tale lotto è la presenza del batterio della Salmonella, motivo per cui il Ministero avverte di non consumarlo.

Ma cosa fare se lo hai comprato? Anche in questo caso la risposta del Ministero è chiara: bisogna riportarlo al negozio in cui è stato comprato, organizzandosi per la restituzione (e il rimborso) osservando le restrizioni vigenti per lo stato di emergenza in cui versa il Paese.

salame oggetto del richiamo alimentare

Come farsi rimborsare se hai acquistato questo prodotto

La contaminazione da Salmonella comporta un rischio concreto per il consumatore che potrebbe andare incontro a problemi gastrointestinali anche importanti.

La necessità dunque di segnalare e ritirare dal mercato i prodotti che presentano un rischio è comprensibilmente primario per il Ministero.

Il rimborso in questo caso potrà avvenire riportando il prodotto segnalato nell’esercizio in cui lo si è acquistato senza necessità di fornire lo scontrino.

Basterà assicurarsi che numero di lotto e data di scadenza riportati siano gli stessi della nota diramata.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il sito ufficiale del Ministero della Salute.

Impostazioni privacy