Uno scandalo sessuale dalle gravissime conseguenze epidemiologiche ha travolto numerose escort italiane. A lanciare l’allarme è stata un’inchiesta esclusiva di Striscia La Notizia.
Sembrava che i cittadini italiani si stessero attenendo con moralità e disciplina alle restrizioni ministeriali inerenti la pandemia da Coronavirus, rispettando il decreto del Governo Conte #iorestoacasa. Sulla carta, forse.
Invece sembra proprio che numerose escort italiane non sappiano minimamente cosa sia una quarantena. Proprio nei giorni atroci della pandemia Covid-19, un elevato numero di ragazze squillo, avvezze a lavorare sui siti online, è finito nel mirino di Striscia La Notizia.
Il servizio inedito di Striscia La Notizia
Nell’edizione di martedì 7 aprile, il tg satirico di Antonio Ricci ha sfondato come un trattore il torbido mondo segreto delle escort. Striscia La Notizia ha documentato come svariati siti web di incontri sessuali continuino a sponsorizzare biechi rendez-vous intimi e a luci rosse.
Incontri sessuali tutti alle spalle delle proibizioni imposte dalla normativa anti-coronavirus. Una situazione raccapricciante e senza precedenti. Centinaia di escort italiane non si starebbero creando alcun problema ad incontrare i clienti nel proprio alloggio, infischiandosene del pericolo di contagio del virus Covid-19 e mettendo a repentaglio l’altrui salute.
Chiara Squaglia, storica inviata di Striscia La Notizia che si è occupata di questa inchiesta inedita, ha spiegato come numerose escort italiane continuino ad agire in totale libertà e senza incorrere in sanzioni penali. Scandali di questo genere mettono in imbarazzo il Governo italiano, che ormai fatica a guardarsi allo specchio.
Per il momento non ci è dato sapere se la vicenda sia finita sotto la lente degli inquirenti, ma si presume che il passo possa esser breve. Una cosa è certa: dopo la clamorosa inchiesta di Striscia La Notizia, per tutte le escort d’Italia non sarà un periodo roseo.