Crisi Coronavirus: Bonus 100 euro Dipendenti, chiarimenti Agenzia Entrate

Decreto Cura Italia: a chi spetta il Bonus Dipendenti 100 euro?

Tra le misure approntate dal Decreto Cura Italia c’è il Bonus Dipendenti 100 euro netti nella busta paga dei lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato.

A fornire chiarimenti su quali siano i requisiti necessari per beneficiare del Bonus Dipendenti 100 euro in busta paga è l’Agenzia delle Entrate.

La platea di destinatari del Bonus 100 euro è ben definita: si tratta dei dipendenti del settore privato e pubblico che, durante il mese di marzo, hanno continuato a lavorare presso la propria sede, nonostante le misure di contenimento del contagio.

Bonus 100 euro Dipendenti: chiarimento dell’Agenzia delle Entrate

Come chiarito dalla risoluzione n. 18 del 9 aprile 2020 pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate la norma prevede che il premio dipendenti di 100 euro debba essere rapportato

«al numero di giorni di lavoro svolti nella propria sede di lavoro nel predetto mese» di marzo.

In buona sostanza, il Bonus Dipendenti 100 euro non spetta per i giorni in cui il lavoratore non abbia svolto la propria attività lavorativa presso la sede di lavoro, in quanto ha espletato l’attività lavorativa in telelavoro o in smart working, ovvero è stato assente per qualsiasi altro motivo (ferie, malattia, permessi retribuiti o non retribuiti, congedi, ecc.).

Bonus 100 euro Dipendenti: come si determina l’importo del premio?

Per esigenze di semplificazione negli interventi di adeguamento software dei sistemi gestionali delle imprese, ai fini della determinazione dell’importo del bonus 100 euro Dipendenti, può essere utilizzato come criterio di calcolo quello basato sul rapporto tra i giorni di presenza in sede effettivamente lavorati nel mese di marzo e quelli lavorabili come previsto dal contratto collettivo.

Pertanto, il bonus erogabile al lavoratore è dato dall’importo di 100 euro moltiplicato per il suddetto rapporto.

Si ricorda che anche qualora il lavoratore abbia un contratto part time, ai fini del calcolo del Bonus 100 euro, il rapporto deve tener conto dei giorni effettivamente lavorati presso la sede di lavoro e di quelli lavorabili.

 

Impostazioni privacy