Dramma ad Ischia: incinta cade dal balcone e perde il bambino

La notizia di un dramma che arriva da Ischia ha sconvolto tutti: una donna incinta ha perso il bambino cadendo dal balcone, lei è grave in ospedale.

ambulanza
immagine pixabay

Ad Ischia si è sfiorato un doppio dramma: una giovane donna è precipitata dal balcone perdendo il bimbo che portava in grembo. Le sue condizioni sono gravi, ecco gli aggiornamenti sulla sconvolgente vicenda.

Il dramma della donna incinta caduta dal balcone ad Ischia

La notizia è stata diffusa oggi ma l’evento che ha sconvolto la cittadina in provincia di Napoli risale alla mattinata di ieri.

Da una prima ricostruzione da parte del comando della Compagnia di Ischia che sono subito intervenuti sul luogo, pare che la giovane sia precipitata dalla sua abitazione.

Il volo di circa sette metri dal suo balcone non sarebbe stato ancora spiegato ma ciò che è chiaro sono le condizioni in cui versava la povera donna in seguito all’impatto.

La ragazza aveva infatti fratturati gambe, un’anca ed alcune vertebre ed è stata ricoverata all’Ospedale Rizzoli.

Appena però si è capito che le sue condizioni erano molto gravi la giovane è stata trasferita in elicottero a Napoli.

All’Ospedale Cardarelli i medici l’hanno sottoposta ad un delicato intervento chirurgico e ad altri accertamenti.

Le sue condizioni restano molto gravi ma non risulta attualmente in pericolo d vita.

La notizia drammatica è stata registrata dal team di ginecologi guidato dal primario Claudio Santangelo che dopo averla visitata ha constatato che il feto che portava in grembo non ce l’ha fatta e la gravidanza si è interrotta alla settima settimana.

Attualmente la giovane è in rianimazione e la sua prognosi resta riservata come riporta Fanpage.

Non solo emergenza coronavirus in ospedale

Negli ospedali la situazione dell’emergenza coronavirus ha nelle scorse settimane portato il sistema sanitario sull’orlo del collasso.
Rianimazioni quasi piene hanno portato a temere la necessaria “selezione” dei pazienti da ricoverare in tali reparti.

Le terapie intensive sono infatti reparti specifici dedicati a pazienti che richiedono cure molto approfondite con macchinari particolari per scongiurare il rischio di vita.

Dunque l’aumento dei contagi e dei ricoveri ha fatto temere l’impossibilità di curare tutti. Ora che i dati degli ultimi giorni fanno registrare diminuzione dei ricoveri ed un aumento degli accessi al Ps anche per altre patologie le speranze sono che si possa lentamente tornare ad una normalità sanitaria.

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