Lino Banfi si è concesso ad una lunga intervista per Ansa. Il celebre attore pugliese ha rivelato come sta affrontando la Pandemia. L’inaspettata confessione
Lino Banfi è tra gli attori più amati dal pubblico italiano, ribattezzato dall’intero paese come il Nonno Libero Nazionale dopo aver prestato il suo volto, la sua carica ironica, la sua semplicità al celebre personaggio dell’iconica Fiction Made in Italy, Un medico in famiglia.
Di recente si è concesso ad una lunga intervista per Ansa, in cui si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni relative al periodo di quarantena che l’Italia intera si sta trovando ad affrontare, con non poche difficoltà. Scopriamo maggiori dettagli.
Lino Banfi: Cosa ci ha insegnato il Coronavirus
Saggezza e spunti di riflessioni quelli offerti dal volto iconico della commedia all’Italiana, il quale nell’arco della sua lunga intervista, ci invita a riflettere a quello che la Pandemia, al di la di tutto il dolore, ha portato ‘qualche cosa di buono’ nelle nostre vite.
Lino Banfi al proposito rivela che il Coronavirus, ha portato in minima parte qualcosa di buono ovvero ‘ha insegnato alle persone ad essere più attente, a lavarsi le mani, e anche un po’ più educate’.
Chiaramente conclude in merito l’attore che c’è sempre l’eccezione che conferma la regola, e che a tal proposito ‘i miracoli – purtroppo – non esistono’.
‘Porto due mascherine’: la confessione dell’attore
L’attore volge poi la sua attenzione sulla sua famiglia. Nel rispetto delle regole e per salvaguardare la sua salute di sua moglie, da tempo ammalata, limita al minimo i contatti con i suoi figli nonostante abitino a pochi passi da loro.
E ancora rivela di aver ridotto al minimo indispensabile anche le uscite, limitate alla spesa o a qualche commissione in farmacia. Poi conclude con una inaspettata e commovente dichiarazione.
Avendo una moglie malata di Alzheimer ‘porta due mascherina’, una è un dispositivo di sicurezza ‘l’altra è quella dell’ironia per rasserenarla’ e farla divertire.