Notificata l’accusa di epidemia colposa per Giuseppe Calicchio il direttore del Pio Albergo Trivulzio la residenza per anziani colpita dal coronavirus.
L’inchiesta che sta interessando le Rsa lombarde a causa di un aumento nei contagi da coronavirus ha coinvolto il direttore del Pio Albergo Trivulzio, accusato di omicidio colposo.
Quasi duemila morti per coronavirus nelle Rsa
In Lombardia la regione più colpita da Covid-19 è scoppiato il caso dei contagi incontrollati all’interno delle residenze per anziani.
I numeri dei contagi e dei decessi fanno davvero impressione dato anche il fatto che hanno dimostrato come i focolai che scoppiano nelle comunità di anziani siano particolarmente pericolosi.
1883 i deceduti nelle Rsa lombarde, il caso più eclatante quello del “Pio Albergo Trivulzio” a Milano, seguito dalla “Anni Azzurri” di Lambrate, e dalla “Don Gnocchi”.
Altri casi si sono registrati alla “Sacra Famiglia” di Cesano Boscone e alla “Monsignor Bicchierai”.
Su tutti questi istituti sono stati aperti fascicoli per indagare su cosa sia effettivamente accaduto, in alcuni casi contro ignoti per altri con indagati specifici.
Le notizie dei molti contagi nelle Rsa arrivano però anche da altre Regioni, ultime in ordine di tempo quelle di Bisceglie in Campania e del Piemonte.
Indagine al Pio Albergo Trivulzio
La Procura della Repubblica di Milano in seguito alle moltissime segnalazioni dei decessi provenienti dalle Rsa lombarde, ha fatto scattare un’inchiesta molto ampia.
Il Procuratore capo Francesco Greco insieme ad altri magistrati riuniti in videoconferenza si sta occupando di portare alla luce quello che è successo.
Giuseppe Calicchio, il direttore del Pio Albergo Trivulzio, la Rsa simbolo per tante generazioni di milanesi è stato indagato per epidemia colposa, come riporta Tgcom24.
Nella struttura si sono registrati più di 100 morti per coronavirus e numerosi contagi anche tra gli operatori.
L’indagine è stata effettuata dal pool investigativo del Procuratore Aggiunto Tiziana Siciliano.
Al momento la Siciliano si sta occupando anche delle inchieste nelle altre residenze per anziani, anche se i fascicoli aperti risultano contro ignoti.